Tempo stabile e asciutto in Italia
Nella giornata odierna le condizioni meteo all’interno della nostra Penisola risultano tendenzialmente stabili e asciutte, con qualche eccezione di maltempo che risulta tuttavia molto localizzata in Campania. Gli effetti dell’Anticiclone azzorriano che da diversi giorni appare essere il principale protagonista del bacino del Mediterraneo rimangono ancora prevalenti sullo stivale e lo faranno anche nelle prossime ore, come vedremo nel prossimo paragrafo.
Prossime ore ancora stabilità, ma una saccatura artica insidia l’Anticiclone
Nel corso delle prossime ore le condizioni meteo all’interno della nostra Penisola si manterranno in tutto o in larga parte stabili e asciutte, grazie agli effetti del suddetto Anticiclone che tuttavia viene insidiato dall’avanzamento di una saccatura artica in arrivo dai quadranti nordorientali. Questa non è ancora in grado di portare effetti tangibili sullo stivale, ma lo farà ben presto come prelude anche un annuvolamento evidente su medio versante adriatico e settori meridionali.
Maltempo in arrivo da domani, con neve in Appennino
Nella giornata di domani venerdì 29 novembre, pertanto, le condizioni meteo progrediranno verso un evidente peggioramento sullo stivale, con fenomeni in ingresso su medio versante adriatico e regioni meridionali, specialmente quelle del versante tirrenico. Stando a quanto prospettano i principali centri di calcolo, inoltre, fiocchi torneranno a cadere sull’Appennino abruzzese a partire dai 1.100/1.300 metri, ma tale quota risulterà in ulteriore abbassamento nel corso del Weekend, come vedremo nel prossimo paragrafo.
Neve fino in bassa montagna sull’Appennino abruzzese, rischio fenomeni intensi al sud
L’afflusso di correnti via via più fredde di matrice artica saranno responsabili di un generale e sensibile calo delle temperature sulla nostra Penisola, che porterà la quota neve ad abbassarsi ulteriormente nella mattinata di sabato 30 novembre sull’Appennino abruzzese, raggiungendo i 700/800 metri. Fiocchi che potranno cadere anche sull’Appennino meridionale a partire dagli 800/1.100 metri, dipendentemente dai settori di riferimento e anche sui Nebrodi, dove i fenomeni sono attesi più consistenti. Piogge e possibili temporali che investiranno il sud, specialmente tirrenico, con fenomeni localmente anche intensi, specie a ridosso delle montagne.
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Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.
