METEO - ATTENZIONE all'INVERNO, la NINA potrebbe STRAVOLGERE le carte in tavola; i dettagli
METEO - L'intensificazione del fenomeno della NINA pone molte ombre sull'INVERNO che al momento sembra impronosticabili: ecco tutte le ipotesi sul tavolo
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Ancora maltempo nelle prossime ore
L'assenza prolungata dell'Anticiclone ha favorito una finestra di maltempo piuttosto duratura e che prosegue ancora oggi (e che non si arresterà nel giro di breve tempo). Le condizioni meteo dunque si manterranno perturbate anche in serata a seguito di una giornata comunque instabile, con le piogge che a quel punto si sposteranno tuttavia sull'alto versante tirrenico (scopri dove di preciso) e con rovesci che continueranno ad interessare i settori jonici della Sicilia (alle prese ieri con il violento maltempo con danni e disagi soprattutto nel siracusano) e il reggino.
Forte maltempo in arrivo ad inizio della prossima settimana
Questa fase di transizione comunque perturbata (seppur con rovesci al più sparsi e quasi mai intensi) durerà fino a domani domenica 31 ottobre, nonché festività di Halloween, e fungerà da preludio a quello che accadrà fin dagli inizi della prossima settimana, quando una forte perturbazione sembra impattare l'Italia. Sono previste piogge e forti temporali su diversi settori del Paese (scopri quali); sarà, con tutta probabilità, la prima di una lunga serie.
Proiettiamoci verso l'inverno
Quando siamo ormai alla fine di ottobre e dunque alle porte dell'ultimo mese di autunno meteorologico (novembre), proiettiamoci verso la stagione fredda, nonché l'inverno su cui vertono ancora molte ipotesi. Ruolo fondamentale lo avrà sicuramente il fenomeno della Nina, riscontrabile dalla negatività dell'ENSO. Ma la gradualità di questa negatività potrebbe dire molto sulle sorti invernali per le nostre latitudini, come vedremo nel prossimo paragrafo. PER TUTTI I DETTAGLI SULLE PREVISIONI METEO DELLA VOSTRA CITTA', CONSULTATE IL NOSTRO SITO.
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Nina “strong" potrebbe essere sfavorevole a livello precipitativo
Fermo restando il fenomeno della Nina sia praticamente accertato, non se ne comprende ancora bene l'entità: la situazione potrebbe infatti cambiare in caso si tratti di Nina debole o forte, altrimenti definita “strong". Statisticamente, la Nina debole è quella che ha portato gli inverni più nevosi per l'Italia, mentre una Nina “strong" potrebbe tradursi in un inverno secco (ma non per forza mite). Insomma, dipendentemente dall'entità del fenomeno la tendenza potrebbe totalmente cambiare, anche se chiaramente deve necessariamente concatenarsi ad altri indici più o meno favorevoli (come le SSTA atlantiche).
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Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.
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