Generale stabilità nella nostra Penisola
Condizioni meteo generalmente stabili e asciutte stanno interessando la nostra Penisola, come da diversi giorni a questa parte, a causa di un prorompente Anticiclone afroazzorriano presente sul Mediterraneo centro-occidentale. Le temperature appaiono inoltre spesso molto miti, specie nelle ore diurne e generalmente superiori alla media di riferimento. Tale situazione è destinata a protrarsi anche nei prossimi giorni, malgrado nuvolosità in aumento in particolare sulle regioni settentrionali.
Affondo perturbato plausibile nella seconda parte di settimana
A seguito di un prolungato periodo di stabilità che ha interessato per la verità la maggior parte del mese di Ottobre, le condizioni meteo all’interno della nostra Penisola sono destinate a peggiorare nella seconda parte della settimana subentrante, a causa di un affondo perturbato di natura atlantica, capace di riportare maltempo anche intenso, a tratti diffuso, accompagnato da un calo generale delle temperature.
Movimenti invernali in vista
Il detto popolare “passare dall’estate all’inverno” (e viceversa) sempre più pronunciato negli ultimi tempi potrebbe apprestarsi a diventare una ‘hit’ anche quest’anno: i principali centri di calcolo infatti, nelle ultime emissioni, accennano a movimenti tipicamente invernali verso la metà del mese di novembre. Dopo un’Ottobre piuttosto mite dunque, Novembre potrebbe riservare delle sorprese più fredde rispetto a quello che ci si attenderebbe dalla media, come vedremo nel prossimo paragrafo.
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Retrogressione: lieve o intensa?
L’evoluzione sinottica è ancora ovviamente incerta intorno alla metà di novembre, anche se le ultime emissioni tendono a confermare insistentemente un moto retrogrado del freddo verso la nostra Penisola, variandone solamente l’intensità. In tal caso, comunque, non solo tornerebbe il maltempo, ma il calo delle temperature sarebbe piuttosto sensibile e tale da assicurare nevicate a quote anche medio-alte (o anche più in basso, dipendentemente dall’intensità della retrogressione), soprattutto sul versante adriatico. Tuttavia, tale tendenza è soggetta ad importanti cambiamenti: vi invitiamo pertanto a seguire i prossimi aggiornamenti sul nostro sito.
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Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.
