Piogge sparse e localizzate al sud in atto
Nella giornata odierna la nuvolosità che avvolge il nostro Paese è ancora piuttosto diffusa e compatta, a tratti anche minacciosa soprattutto sulle regioni centro-meridionali. Le piogge tuttavia coinvolgono in questo momento solo le zone interne del Lazio e in maniera sparsa le regioni del sud Italia, in particolare la Sicilia e la Calabria joniche. Nelle prossime ore l’instabilità si farà più diffusa in tutte le regioni joniche del Paese e colpirà in maniera localizzata ancora il Lazio centro-meridionale.
Flusso atlantico in discesa sulla nostra Penisola
Le piogge sono generate da un flusso atlantico in discesa verso il Mediterraneo e la nostra Penisola. Questo poiché la saccatura di origine artico continentale che ha interessato l’Italia nei passati giorni, ha proseguito il suo percorso verso occidente tagliando in un’azione a tenaglia con un’area di bassa pressione di origine atlantica l’Anticiclone che separava queste due masse d’aria. L’aria più fredda artico continentale si è dunque poi immediatamente mitigata e sta interessando tutt’ora il nostro Paese.
In arrivo una nuova perturbazione artica in Italia
A partire dalla giornata di domani domenica 29 marzo una nuova perturbazione di origine artico continentale si farà strada in direzione dell’Italia dai quadranti settentrionali, compiendo il suo affondo solo nella giornata di lunedì 30 marzo. Il nucleo più freddo della perturbazione passerà comunque oltralpe senza interessare direttamente la nostra Penisola, riuscendo però ad apportare condizioni di forte maltempo su tutto il territorio nazionale e anche qualche fiocco fino in pianura sulle regioni settentrionali.
Esplode l’inverno in Italia, quando ormai è primavera
Più che la primavera ultimamente sembra iniziato l’inverno: se è vero che il trimestre invernale è risultato piuttosto mite grazie alla figura dell’Alta pressione nettamente dominante non solo sulla nostra Penisola ma sull’intero comparto del Mediterraneo centro-occidentale, è vero anche che da quando si è verificato l’equinozio di primavera nonché venerdì 20 marzo i principali centri di calcolo non mostrano altro che scenari invernali in Italia. E’ il caso anche della nuova perturbazione artica in arrivo e non sarà l’ultima a bersagliare il nostro Paese (almeno stando alle attuali emissioni), come approfondiremo in seguito.
Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.