Vigilia di Natale stabile e mite, ma con nubi in aumento da ovest
Fase stabile ed assenza di piogge prolungata sull’Italia. L’alta pressione ben salda sull’Europa sudoccidentale, infatti, riesce a proteggere anche il nostro Paese da eventuali fasi di maltempo. Vigilia di Natale che si presenterà quindi diffusamente stabile con clima ancora decisamente mite per il periodo, dopo i valori record registrati tra venerdì e sabato su parte del nord. Tuttavia, l’Italia si ritrova sul bordo orientale dell’anticiclone, quindi con infiltrazioni umide che riescono a fare il loro ingresso nei bassi strati, causando cieli grigi sui settori tirrenici, Liguria e della Sardegna occidentale.
Meteo stabile anche per Natale e Santo Stefano, salvo locali disturbi
L’Italia sarà protetta dall’anticiclone anche durante le festività di Natale, salvo locali disturbi. Giornata di lunedì 25 dicembre che trascorrerà nel complesso soleggiata sui settori ionici, adriatici e montuosi. Infiltrazioni umide nei bassi strati addosseranno invece nubi sui settori tirrenici e Liguria con occasionali pioviggini tra basso Lazio, Campania e levante ligure. Tornano le nebbie e le nubi basse sulla Pianura Padana, insistenti anche durante le ore diurne. Temperature ancora miti per il periodo con punte di +15°C, fatta eccezione per la Pianura Padana centro-orientale dove l’insistenza di nebbie e nubi basse limiteranno il riscaldamento diurno. Giornata di Santo Stefano che non farà registrare significative variazioni, salvo qualche schiarita in più sui settori tirrenici, ma sempre con addensamenti di passaggio.
Cede l’anticiclone con ritorno della pioggia entro fine dicembre
Modelli matematici che propongono un cambio circolatorio sull’Europa entro la fine del mese. Flusso Atlantico che scenderà di latitudine riuscendo a scardinare l’anticiclone sull’Europa sudoccidentale con meteo in graduale peggioramento anche sull’Italia. Calo barico al nord atteso già nella giornata di giovedì 28 dicembre con nubi e qualche pioggia in arrivo tra Liguria, Lombardia, Piemonte orientale ed alta Toscana. Venerdì 29 dicembre piogge attese su Liguria, Emilia, Lombardia e Triveneto, nonché sulla Toscana. Possibile maltempo tra San Silvestro e Capodanno? Vediamo maggiori dettagli nel prossimo paragrafo.
Maltempo tra San Silvestro e Capodanno
Possible saccatura in arrivo dal nord Atlantico sull’Europa centro-occidentale tra San Silvestro e Capodanno. Ultimo giorno dell’anno che potrebbe essere caratterizzato da condizioni di maltempo sull’Italia per il possibile affondo della saccatura sul Mediterraneo centro-occidentale, con fenomeni anche di forte intensità al nord e settori tirrenici. La perturbazione sarà seguita da masse d’aria fredde con brusco calo termico al centro-nord e neve che potrebbe interessare le Alpi fin sotto i 1000 metri, specie sui settori occidentali. Capodanno con maltempo su gran parte d’Italia per l’ingresso di un nucleo freddo dalla Francia, responsabile di nevicate anche lungo l’Appennino, specie centro-settentrionale. Trattandosi di una proiezione ancora a lungo termine, vi consigliamo di rimanere aggiornati.
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Laureato in Fisica dell’Atmosfera e Meteorologia presso l’Università degli studi di Roma Tor Vergata, attualmente sto perfezionando la mia preparazione attraverso il corso di laurea magistrale in Atmospheric Science and Technology. Lavoro presso il Centro Meteo Italiano S.r.l come meteorologo, occupandomi anche della sezione redazionale meteo e comunicati per emittenti radiofoniche.