Situazione sinottica sull’Europa e sull’Italia
Buongiorno e buona domenica cari amici del Centro Meteo Italiano. Una vasta e profonda circolazione depressionaria si torva centrata sul Mare del Nord con vari di pressione al suolo fino a 970 hPa e va ad interessare gran parte del vecchio continente. Un piccolo cavetto d’onda è in movimento tra il Mediterraneo centrali e i Balcani, portando nella giornata odierna piogge e temporali soprattutto al Centro-Sud. Al Nord attese precipitazioni lungo l’arco alpino, specie sui settori di confine, con neve oltre i 1500-1700 metri, mentre sul resto del settentrione le condizioni meteo sono in miglioramento, dopo la fase di maltempo che ha colpito dal pomeriggio di ieri.
Nuove piogge in arrivo nei prossimi giorni
Inizio della prossima settimana che vedrà inizialmente una saccatura depressionaria allungarsi verso la Penisola Iberica, mentre sul Mediterraneo avremo un aumento del campo barico. Saccatura che poi andrà a muoversi verso est, transitando sul Mediterraneo centrale entro la giornata di mercoledì. Giornata di domani che vedrà quindi un miglioramento delle condizioni meteo sull’Italia, con anche delle ampie schiarite. Ma tra martedì e mercoledì un flusso di correnti umide e instabili porterà molta nuvolosità in transito al Centro-Sud, accompagnato da piogge e temporali, localmente anche intensi. Temperature che tenderanno a diminuire, portandosi entro metà settimana anche su valori leggermente sotto media.
Seconda parte della settimana ancora a rischio pioggia, vediamo perché
Principali modelli che mostrano per la seconda parte della prossima settimana una vasta e profonda circolazione depressionaria tra Islanda e Isole Britanniche. Questa potrebbe affondare una saccatura depressionaria verso il Mediterraneo, portando una nuova fase di maltempo e clima piuttosto freddo in Italia. Solo con l’arrivo del secondo weekend di novembre le carte in tavola potrebbero essere scombinate dall’arrivo dell’anticiclone, ma con la possibilità che il promontorio possa rimanere più ad ovest, lasciando lo spazio a impulsi instabili e freddi da nord-ovest ancora verso l’Italia.
Tendenza meteo: estate di San Martino ancora incerta sull’Italia
Distanza temporale ancora elevata ma i principali modelli mostrano a partire dal weekend la rimonta di un promontorio anticiclonico verso l’Europa occidentale. Ancora da capire se l’Italia verrà interessata dall’espansione anticiclonica per il periodo dell’estate di San Martino o se rimarrà più ai margini, sul bordo orientale del promontorio, dove scorrono correnti instabili e fresche. Non ci resta quindi che aspettare i prossimi aggiornamenti.
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Appassionato di meteorologia fin da piccolo, ho deciso di continuare la mia passione con gli studi. Laureato in Fisica presso l’Università degli studi di Roma La Sapienza, ho continuato con il corso di laurea magistrale in Fisica dell’Atmosfera e Meteorologia presso l’Università degli studi di Roma Tor Vergata. Lavoro presso il Centro Meteo Italiano S.r.l come meteorologo, occupandomi di previsioni meteo e redazione di articoli meteorologici.