Meteo - Autunno in crisi al centro-sud, ottobre termina con caldo anomalo ed assenza di piogge? Le ultimissime

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Meteo anomalo sull'Italia, il 2022 al momento è il più caldo della storia!

Il bacino del Mediterraneo è considerato uno degli “hot spot" relativamente ai cambiamenti climatici, ovvero un'area che più di tutte sta risentendo degli effetti del riscaldamento globale. Nel corso dell'ultimo anno il nostro Paese ha “toccato con mano" gli effetti del riscaldamento globale, sperimentando su molte aree condizioni di siccità che tutt'ora perdurano e caldo anomalo con diversi record caduti nel corso dell'ultima stagione estiva. Al momento, secondo il report del CNR, la persistenza dell'anticiclone africano sta determinando un 2022 dal caldo record sull'Italia. Dal 1 gennaio al 30 settembre, infatti, con un'anomalia media a scala nazionale pari a +0.96°C il 2022 si posiziona al momento come l'anno più caldo dal 1800, ovvero da quando vengono rilevati i dati climatici. Anche il mese di ottobre, fin qui, risulta uno dei più caldi della storia in Italia.

Autunno anomalo, ottobre con assenza di piogge su molte regioni d'Italia

Meteo Autunno – Il mese di ottobre è stato fin qui decisamente anomalo sull'Italia. L'anticiclone nord Africano è piuttosto invadente sul bacino del Mediterraneo, proteggendo infatti il nostro Paese dalle umide e piovose correnti atlantiche che in questo periodo dell'anno dovrebbe scivolare sin verso le latitudini italiane. Il mese di ottobre, quindi,  è stato fin qui avaro di piogge, con il deficit pluviometrico mensile che in alcune regioni supera l'80 %. Qualche pioggia è attesa tra il weekend e la giornata di lunedì 24 ottobre al nord, ma si tratterà di fenomeni perlopiù relegati ai settori montuosi e Liguria.

Ottobre termina caldo e senza piogge al centro-sud ed Isole?

Ottobre potrebbe terminare senza particolari colpi di scena al centro-sud ed Isole. Secondo i principali centri di calcolo, infatti, l'anticiclone nord africano si manterrà ben saldo sul Mediterraneo meridionale anche nel corso dei prossimi giorni, subendo un ulteriore rinforzo da metà della prossima settimana. Le piovose perturbazioni oceaniche in tal modo scivoleranno sul centro-nord Europa, prolungando la fase di deficit idrico su molte regioni, specie del centro Italia. L'alta pressione sarà alimentata da correnti molto calde per il periodo, prolungando la fase di caldo anomalo con valori massimi attesi localmente sin verso i +30°C sulle due Isole Maggiori.

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