Meteo – Autunno tra alti e bassi tra nuove perturbazioni e l’ipotesi di un’ottobrata in arrivo

Condizioni meteo attuali

Buon mercoledì cari amici del Centro Meteo Italiano! La saccatura che ha causato il maltempo nelle ultime ore si sta ora spostando rapidamente verso i Balcani. Oggi, le condizioni meteo si presenteranno più asciutte nelle regioni del Centro-Sud Italia, mentre al Nord ci saranno nuvole e qualche pioggia sparsa, soprattutto in Liguria e Triveneto. Entro la notte, il Nord Italia sarà colpito da un nuovo peggioramento delle condizioni meteorologiche, con temporali previsti in particolare in Liguria, Piemonte e Lombardia.

Prossime 24 ore con una nuova perturbazione protagonista

Nella seconda parte della settimana, una nuova perturbazione atlantica si muoverà verso l’Europa centrale, interessando parzialmente l’Italia. Un minimo di pressione al suolo transiterà sulle regioni settentrionali, dove il maltempo si presenterà ancora intenso. Al Centro-Sud, invece, il tempo sarà più asciutto, con possibilità di fenomeni più transitori nelle regioni centrali. Le temperature non subiranno variazioni significative e oscilleranno intorno alle medie stagionali.

Tendenza meteo per il weekend

I principali modelli confermano un cambiamento nella circolazione meteorologica per il secondo weekend di ottobre. Un promontorio anticiclonico dovrebbe estendersi sul Mediterraneo, portando a un generale miglioramento delle condizioni meteo in Italia. Le temperature inizialmente saranno in linea con le medie stagionali, ma all’inizio della prossima settimana potrebbero aumentare di alcuni gradi. Il modello americano GFS suggerisce, quindi, un’ottobrata di qualche giorno.

Ottobre tra alti e bassi, la tendenza per il lungo termine

L’autunno si sta dimostrando dinamico e spesso piuttosto fresco dalla metà di settembre fino alla fine della prima decade di ottobre. Diverse fasi di maltempo hanno interessato l’Italia, portando condizioni meteorologiche spesso perturbate. Gli ultimi aggiornamenti dai modelli meteorologici confermano una fase più asciutta e relativamente mite, grazie a un vasto anticiclone che potrebbe espandersi su gran parte dell’Europa. Tuttavia, questa stabilità potrebbe durare solo pochi giorni, con il ritorno delle perturbazioni atlantiche subito dopo metà mese.

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