Meteo - Avvio di settimana con nuovo intenso peggioramento, neve a bassa quota su parte del nord

Meteo dinamico con nuovo intenso peggioramento atteso lunedì al nord. Neve sulle Alpi fino a bassissima quota nel cuneese

Nuovo impulso perturbato per il primo weekend di marzo
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Oggi maltempo al sud, breve tregua al centro-nord

Buona domenica e ben ritrovati cari lettori del Centro Meteo Italiano! Situazione meteorologica che si mantiene incerta sull'Italia per il flusso umido ed instabile pilotato dalla vasta saccatura nord atlantica distesa dal nord Europa al Mediterraneo centrale. Giornata odierna che farà registrare un momentaneo miglioramento al centro-nord e Sardegna, salvo qualche disturbo sulla Liguria di levante, bassa Toscana e settori alpini. Maltempo al sud e Sicilia con piogge diffuse, localmente anche intense sull'Isola e settori ionici per il passaggio di una ciclogenesi sul Mar Ionio.

Italia nel mirino delle perturbazione atlantiche

Pattern barico che risulterà piuttosto lento nella sua evoluzione con l'anticiclone che si manterrà defilato a largo dell'Oceano Atlantico anche nei prossimi giorni. In tal modo nuovi impulsi perturbati riusciranno a fare il loro ingresso sul Mediterraneo centrale, portando nuove piogge e nevicate sui settori montuosi, localmente anche abbondanti.

Lunedì nuovo peggioramento con neve a bassa quota su parte del nord

Domani neve abbondante sulle Alpi centro-occidentali, fino a mezzo metro atteso oltre i 1000 metri di quota

Febbraio termina dinamico, atteso un nuovo peggioramento ad inizio settimana per la discesa di un vortice di bassa pressione dalla Francia.  Giornata di lunedì con maltempo a partire dalle regioni di Nordovest con precipitazioni diffuse, anche intense sulla Liguria. Piogge in estensione entro la sera anche alle regioni di Nordest, seppur meno intense, mentre insisteranno su quelle di Nordovest. L'aria fredda giunta in queste ore favorirà nuove nevicate abbondanti sulle Alpi mediamente dagli 800-1000 metri. Sul Piemonte la quota neve risulterà decisamente più bassa compresa tra i 600-800 dei settori settentrionali, fino ai 400-500 metri del cuneese ed entroterra savonese. Neve tra mattino e pomeriggio anche sull'Appennino Emiliano, ma con quota in deciso aumento entro la fine del giorno per la risalita di masse d'aria più miti. Rischio nubifragi in Liguria con accumuli giornalieri fino a 200 mm tra genovese e savonese.

Perturbazione verso il centro e Sardegna, in attesa il sud e Sicilia

La ciclogenesi agirà ad inizio settimana tra il Mar di Corsica e l'alto Tirreno, determinando l'arrivo di piogge nella giornata di lunedì anche sulla Sardegna e regioni centrali tirreniche. Aumento delle temperature per un richiamo più mite con la neve che interesserà per lo più le quote elevate, mentre al sud e Sicilia le precipitazioni giungeranno in particolare nella giornata di mercoledì. Maltempo che insisterà al nord e settori tirrenici anche nella giornata di martedì con rischio nubifragi e neve abbondante sulle Alpi, ma con quote in rialzo per un aumento delle temperature.


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Davide Gallicchio

Laureato in Fisica dell’Atmosfera e Meteorologia presso l’Università degli studi di Roma Tor Vergata, attualmente sto perfezionando la mia preparazione attraverso il corso di laurea magistrale in Atmospheric Science and Technology. Lavoro presso il Centro Meteo Italiano S.r.l come meteorologo, occupandomi anche della sezione redazionale meteo e comunicati per emittenti radiofoniche.