METEO: Sciabolata artica sull’Italia, la quota neve è pronta a crollare fin verso la bassa collina. Vediamo tutti i dettagli
PREVISIONI METEO – L’irruzione di aria artica attesa nelle prossime 36 ore sulla nostra Penisola porterà finalmente la neve a quote molto basse. Dopo l’assaggio di primavera dunque cambia tutto, con i fiocchi pronti a scendere fin verso le quote di bassa collina su diverse regioni italiane. L’affondo inizierà a partire dalla serata di domani, con i primi temporali che faranno capolino sulle regioni di Friuli, Veneto, Emilia-Romagna e Marche in successiva e rapida estensione anche a Molise ed Abruzzo. Sul ramo ascendente della saccatura avrà inoltre origine un profondo centro depressionario intorno ai 995 hPa, che scivolerà verso i Balcani pilotando così l’aria fredda sui settori adriatici.
Possibili temporali nevosi, vediamo il dettaglio dei prossimi giorni
Con l’ingresso di aria molto fredda in quota (-36 hPa) non sarà difficile assistere ad episodi di locali temporali nevosi fino a quote di bassa collina sulle regioni di Marche, Abruzzo, Molise e Puglia settentrionale. Si tratterà di nuclei a tratti molto intensi che potranno permettere non solo la discesa della quota neve fino a circa 3-400 metri, ma anche l’accadimento di intense grandinate lungo le zone costiere più esposte.
Peggiora anche all’estremo sud, attese nevicate localmente intense sui monti di Sicilia e Calabria
Seppur a quote leggermente più alte, la neve tornerà a far visita anche a due regioni che per il momento possono considerarsi più ”fortunate” finora in questo tragico inverno. Stiamo parlando di Calabria e Sicilia, in particolar modo per le aree di Sila e Pollino dove il manto nevoso non ha certamente deluso nella prima frazione del trimestre invernale. In questo caso i fiocchi potranno raggiungere i 4-700 metri, con precipitazioni più intense attese sui rispettivi versanti tirrenici.
Sul resto della Penisola invece bel tempo e clima asciutto, ma il calo termico resta confermato
Come spesso avviene per le irruzioni con una simile traiettoria, le aree tirreniche centro-settentrionali e gran parte del Nord Italia vivranno una fase fredda caratterizzata perlopiù da tempo asciutto. Cieli prevalentemente sereni o al più poco nuvolosi dunque su queste aree, seppur con un breve passaggio possibile su pianure e zone interne del Lazio nella giornata di domani, con brevi e fugaci piogge che potranno già esaurirsi nelle ore serali e notturne.
Tendenza nel medio-lungo termine, il vortice polare riprende in mano la situazione: tutti i dettagli
Dopo aver assistito a questa breve fase caratterizzata dalla sciabolata artica, a seguire con ogni probabilità l’inverno tornerà a latitare nuovamente su gran parte del continente europeo. Il ricompattamento atteso nella prossima settimana infatti porterà il Vortice Polare a spingere nuovamente una corrente a getto intensa lungo le alte latitudini europee, pilotando così l’anticiclone verso il bacino del Mediterraneo.
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