Nuovo balzo delle temperature al centro-sud dopo la fase invernale
Dopo la parentesi invernale che aveva coinvolto l’intero territorio nazionale nel corso degli ultimi giorni, grazie all’arrivo di un’ondata di freddo artico continentale in arrivo direttamente dalla Russia settentrionale, torna ora la mitezza grazie a un netto rialzo delle temperature sensibile soprattutto nelle zone di pianure delle regioni centro-meridionali, dove le correnti di scirocco hanno sferzato per buona parte della giornata.
Venti di scirocco fanno schizzare in alto temperature e quota neve
Nella giornata odierna forti sono stati i venti di matrice sciroccale su praticamente tutte le regioni centro-meridionali del Paese. La furia dei venti di scirocco ha smaterializzato in poco tempo il cosiddetto “cuscinetto freddo” che in genere resiste in alcune aree geomorfologicamente più esposte. La quota neve è infatti subito schizzata su quote più elevate nel corso della nottata e nella giornata odierna si situa ad altezze stellari.
Atteso balzo anche al nord per domani
Nella giornata odierna il freddo artico continentale dei passati giorni ha resistito in maniera quasi eroica: con il transito però della goccia fredda verso occidente, essa taglierà in due l’Alta pressione di blocco in Atlantico, mischiandosi con aria atlantica e mitigandosi in maniera immediata successivamente. Ciò causerà un richiamo di venti provenienti dai quadranti meridionali anche sulle regioni settentrionali, che causeranno un nuovo balzo delle temperature.
Un marzo piuttosto dinamico sull’Italia
Sulla base di quanto accaduto fin ora durante il mese di marzo, si può dire che dal punto di vista meteorologico esso è apparso decisamente dinamico sulla nostra Penisola, o quantomeno sicuramente più di quanto lo sono stati gennaio e febbraio. In tre decadi abbiamo infatti passato tre stadi stagionali: quello simil-autunnale in prima decade grazie al frequente maltempo, quello simil-primaverile in seconda grazie ad un’Alta pressione dominante nel Mediterraneo e quello simil-invernale, quasi terminato ormai, grazie ad un’ondata di freddo di origine artico continentale.
Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.