Meteo Italia: giornata di bel tempo ma ancora piuttosto fredda al primo mattino
Le previsioni meteo per le prossime ore e i prossimi giorni ci indicano ancora cieli sereni e tempo asciutto. Clima gradevole durante le ore centrali della giornata, valori di temperatura prossimi i 25 gradi, più freddo invece di notte e al primo mattino con possibili gelate grazie al fenomeno dell’inversione termica. Il mese di Marzo è passato agli archivi con una fase piuttosto fredda nell’ultima settimana, si sono registrati valori di temperatura a tutte le quote così bassi che raramente anche in pieno inverno arrivano in Italia. Ora la Primavera è entrata nel vivo con l’Anticiclone prevalente ma qualche residuo più freddo si avverte ancora.
Meteo Italia: minime localmente sotto la media, massime oltre la media
Con il mese di Aprile le condizioni meteo si sono stabilizzate in Italia. Tuttavia anche questa mattina si sono registrati valori di temperatura prossimo lo 0°c e localmente addirittura inferiori. Questo è accaduto ancora stamani nelle province di Perugia, Terni, Arezzo e Siena oltre che sui settori montani creando anche qualche problema di troppo. Temperature poi che con il sole tendono rapidamente a salire fino a oltre 20°c. Il copione si rinnoverà anche per la giornata di domani.
Forti escursioni termiche tra il giorno e la notte
Tra le prime ore del mattino alle prime ore del pomeriggio passiamo da valori prossimi lo zero o localmente al di sotto, fino a valori oltre i 20°c. Si tratta di forti escursioni termiche tra il giorno e la notte complici in primis i cieli sereni in grado di consentire al suolo di perdere facilmente il calore immagazzinato durante le ore di massima incidenza della radiazione solare.
Cosa sono le escursioni termiche
Per “escursione termica” si intende la differenza tra la temperatura più alta e quella più bassa segnata in un determinato luogo e in un determinato periodo di tempo. L’escursione termica diurna indica la differenza tra la temperatura massima raggiunta durante il giorno e quella minima segnata nella notte in un certa località. La terraferma è il luogo in cui l’escursione termica è maggiore, per via della maggior conduzione del calore da parte del terreno rispetto all’acqua.
Alcuni record di escursione termica diurna
La differenza tra la temperatura massima e quella minima in un solo giorno è di 139°C, segnata per ben due volte: la prima, il 20 luglio 1983, vide Vostok, in Antartide, raggiungere i -88.8°C, mentre contemporaneamente Kuwait City segnava +50.2°C, la seconda invece, il 20 agosto 1992, sempre Vostok si fermò a -87.9°C quando la Death Valley, California, raggiunse i +51.1°C.
Non dimenticate di iscrivervi al nostro canale Youtube!
Seguite, come sempre, tutti i prossimi aggiornamenti sull’evoluzione della situazione meteo sull’Italia nelle prossime ore e nei prossimi giorni sia sul nostro sito che sul nostro canale Youtube, dove vi invitiamo ad iscrivervi.