Attuale situazione sinottica e sua evoluzione
Buongiorno e buon inizio settimana cari amici del Centro Meteo Italiano. Attuale situazione sinottica che vede l’alta pressione sbilanciata verso l’Atlantico, con massimi al suolo fino a 1035 hPa appena a nord-est delle Isole Azzorre, lasciando cosi il continente europeo più scoperto ad intrusioni di correnti instabili. Una blanda saccatura è infatti in movimento sull’Europa centrale e nel corso delle prossime ore andrà a transitare su Mediterraneo centrale e Balcani. Condizioni meteo quindi verso un debole peggioramento sull’Italia, come vedremo di seguito.
Qualche pioggia in arrivo in Italia tra oggi e domani
Come abbiamo appena visto, una blanda saccatura è in movimento dall’Europa centrale verso il Mediterraneo centrale e i Balcani, portando una debole peggioramento delle condizioni meteo sull’Italia. Al mattino della giornata odierna atteso qualche fenomeno Nord-Est, specie sui settori adriatici. Nel pomeriggio odierno il fronte instabile raggiungerà il Centro Italia, portando precipitazioni a carattere sparso soprattutto sulle regioni del versante adriatico, con neve in Appennino ancora a quote elevate. Tra la serata e la notte le precipitazioni si estenderanno alle regioni meridionali, con il possibile approfondimento di un debole minimo al suolo sul Tirreno meridionale. Blanda saccatura in lento movimento che porterà instabilità sull’Italia anche nella giornata di domani con piogge sparse sul medio versante adriatico, al Sud e sulle Isole Maggiori. Temperature in lieve calo, con neve che entro domani potrà scendere fin verso i 1300-1500 metri sull’Appennino centrale e fino a 1400-1700 metri su quello meridionale. Apporto precipitativo comunque di scarsi entità durante questo peggioramento, ma entro il fine settimana possibile maltempo più organizzato.
Peggioramento in arrivo per l’ultimo weekend di febbraio
Peggioramento più organizzato entro il weekend
Nel corso della settimana il cambio circolatorio risulterà più evidente, con l’alta pressione che si porterà in pieno Atlantico con massimi sulle Azzorre ed una vasta e profonda circolazione depressionaria che invece si andrà a muovere sull’Atlantico settentrionale tra Islanda e Isole Britanniche. Entro il weekend depressione che si porterà sul Mare del Nord e che affonderà una saccatura verso il Mediterraneo centro-occidentale. Intenso peggioramento meteo che dovrebbe prendere piede in Italia già da venerdì a partire dalle regioni del Centro-Nord. Piogge e temporali diffusi sulla Penisola con neve su Alpi e Appennino, anche abbondante dalle quote medie.
Tendenza meteo: ultima settimana di febbraio probabilmente la più invernale della stagione
Distanza temporale ancora elevata ma principali modelli che ipotizzano l’ultima settimana di febbraio con la più invernale della stagione fredda. L’americano GFS propone l’inserimento sul Mediterraneo centro-occidentale di un altro nucleo perturbato, più freddo del precedente. Ancora maltempo con neve sulle montagne ma potrebbe anche essere l’occasione buona per vedere qualche fiocco anche in collina. Temperature che tra fine febbraio e inizio marzo dovrebbero scendere di qualche grado sotto media.
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Appassionato di meteorologia fin da piccolo, ho deciso di continuare la mia passione con gli studi. Laureato in Fisica presso l’Università degli studi di Roma La Sapienza, ho continuato con il corso di laurea magistrale in Fisica dell’Atmosfera e Meteorologia presso l’Università degli studi di Roma Tor Vergata. Lavoro presso il Centro Meteo Italiano S.r.l come meteorologo, occupandomi di previsioni meteo e redazione di articoli meteorologici.
