Meteo - Braccio di ferro confermato ad inizio Dicembre tra il flusso artico e l'Anticiclone: la tendenza

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Quadro in larga parte stabile sull'Italia

Le condizioni meteo rimangono ancora in larga parte stabili e asciutte sulla nostra Penisola a causa della risalita dell'Anticiclone africano che negli ultimi giorni ha anche provocato la formazione di qualche nebbia o foschia da avvezione su diverse aree della Pianura Padana e nelle vallate interne. Lo stesso Anticiclone è stato peraltro responsabile di un aumento graduale delle temperature, che tornano su valori più allineati alla media di riferimento.

Peggioramento graduale del tempo ad inizio settimana subentrante

Un peggioramento graduale delle condizioni meteo interesserà la nostra Penisola ad inizio settimana subentrante, con piovaschi sempre isolati, ma maggiormente distribuiti lungo la fascia tirrenica e con rovesci verosimilmente più consistenti sulla Sardegna occidentale nella giornata di martedì 19 novembre. Questo a causa di un lento, ma inesorabile deterioramento dell'Anticiclone, preludio di un ben più esteso e freddo peggioramento a seguire.

Parentesi invernale in arrivo nella seconda metà della prossima settimana, poi Anticiclone

Una parentesi invernale potrà aprirsi nella seconda metà della prossima settimana a causa dell'affondo di una saccatura di origine polare marittima che presenterà un piccolo contributo artico. Ciò innescherebbe una perturbazione in grado di riportare il maltempo in Italia, localmente anche intenso e con nevicate a quote prossime a quelle pianeggianti al settentrione. Nevicate anche intense si riverseranno comunque sulle Alpi, con possibili grandinate o graupel anche in aree di pianura, specie al centro-nord. Questa fase può esserne succeduta da un'altra notevolmente più stabile grazie alla risalita dell'Anticiclone nell'ultima settimana di Novembre.

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