Situazione meteo attuale in Italia
Buon pomeriggio cari lettori del Centro Meteo Italiano! Italia alle prese con ancora residua instabilità al sud, grazie ad un campo di alta pressione che si estende trasversalmente dal basso Atlantico fino a raggiungere i paesi Baltici; questo sta permettendo l’afflusso d’aria fredda dai quadranti orientali che darà adito nel corso delle ore pomeridiane e serali a deboli precipitazioni. Queste si manifesteranno specie sui settori adriatici del centro-sud dove osserveremo qualche fenomeno nevoso a bassa quota.
Previsioni meteo per oggi: deboli nevicate, ecco dove
Meteo – Le aree appenniniche continuano ad essere interessate dalle nevicate anche se con apporti deboli: specie nelle ore pomeridiane avremo fenomeni nevosi su Molise, Campania, Basilicata e Calabria dai 700-900 metri di quota. Atteso in serata un calo della quota neve che potrebbe tornare ad attestarsi dai 500 metri, grazie all’arrivo di nuovi impulsi perturbati. Proprio nelle ore notturne una goccia fredda in quota si muoverà dai Balcani verso il Mediterraneo centrale; questa darà adito ad una nuova fase di maltempo che permetterà il ritorno della neve a quote ancora più basse.
Allerta neve, ecco il comunicato del Dipartimento Nazionale di Protezione Civile
Neve fino a bassissima quota domani, su questi settori
Meteo domani – Con la giornata di domani si avvia il mese di marzo, che porterà con sé un peggioramento grazie all’arrivo di aria continentale in Italia; sono attese infatti già dalle prime ore del mattino nevicate a bassissima quota sulle regioni del versante Adriatico: attesi fenomeni nevosi sulle Marche, Abruzzo, Molise e Campania dai 200-100 metri di quota; dove i fenomeni risulteranno più intensi non è da escludersi l’arrivo della neve fino a fondovalle. Nel corso delle ore pomeridiane i fenomeni nevosi saranno possibili dai 400-500 metri (più intensi su Calabria e Sicilia fino a 500-900 metri). Ultime precipitazioni attese in serata a quote collinari sui medesimi settori, che lasceranno spazio ad ampie schiarite nella notte. Si potranno raggiungere punte di 10-20 centimetri specie nell’area della Maiella e sui rilievi della Calabria. Vediamo infine le aree dove è caduta più neve in queste ultime ore.
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Accumuli di neve (quasi) da record in Appennino, fino a 2 metri
Nelle ultime 24 ore le aree dell’Appennino abruzzese hanno ricevuto ingenti quantitativi di neve grazie ai continui impulsi provenienti dall’adriatico. Alcune località hanno raggiunto ed oltre passato i 60 centimetri di neve come Crognaleto, Mimola e Fano Adriano (in provincia di Teramo). Notevoli specialmente gli accumuli nel Pescarese, nei pressi del Parco Nazionale della Maiella dove si raggiungono i 100 centimetri di neve: a Pretoro (dove stamattina una slavina ha bloccato il traffico stradale) si è registrata un’altezza del manto nevoso di 115 centimetri; a Passolanciano (dove sta ancora nevicando) si sfiorano i 2 metri, con ben 187 centimetri. Sfiorati i 100 centimetri sull’Appennino meridionale a Laudemio.
Fonte Meteomont.carabinieri.it
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Tecnico Meteorologo certificato secondo lo schema WMO ed iscritto all'Associazione Meteo Professionisti (AMPRO); fondatore di Meteo Lazio nel 2014, realtà che vanta una rete di stazioni meteo private. Fornisce dati meteo e bollettini per svariate sedi di Protezione Civile nel Lazio.
