Situazione sinottica
Salve e ben ritrovati cari amici del Centro Meteo Italiano. L’attuale situazione sinottica vede un promontorio anticiclonico di matrice africana con l’asse tra Penisola Iberica e Mediterraneo occidentale, con l’alta pressione che va ad interessare gran parte dell’Europa centro-occidentale, mentre una goccia fredda si trova tra Mar Egeo e Mediterraneo orientale con minimo al suolo di circa 1005 hPa. Nel corso dei prossimi giorni, il campo di alta pressione si andrà a rafforzare sull’Europa centro-occidentale, spazzando via la goccia fredda e portando tempo stabile e clima mite con anomalie positive di temperatura anche di 10-12 gradi.
Bel tempo negli ultimi giorni di dicembre in Italia
Come appena accennato, un campo di alta pressione è in rimonta sull’Europa e il Mediterraneo e questo andrà a portare piena stabilità anche sulla Penisola Italiana già in questi giorni di fine dicembre. Sia nella giornata odierna che in quella di domani avremo tempo asciutto con cieli per lo più soleggiati da nord a sud. Attenzione però alla formazione di nebbie nelle pianure e nelle vallate interne, anche molto persistenti in Pianura Padana. Le temperature tenderanno ad aumentare e su gran parte delle città del Centro-Sud verranno superati i 15°C nei valori massimi.
Weekend di Capodanno con picco dell’alta pressione
Nel corso del primo weekend dell’anno 2022, il campo di alta pressione raggiungerà il suo picco, con espansione su tutta l’Europa centro-occidentale e massimi di pressione al suolo fino a 1030 hPa tra Penisola Iberica e Mediterraneo centrale. Questo porterà piena stabilità in Italia, con cieli soleggiati e ventilazione molto debole. Situazione che porta però oltre alle nebbie in pianura, anche alla formazione di nebbie e nubi basse da avvezione sul mare. Questo a causa del transito di aria molto calda su una superficie marina a temperatura più bassa. Vediamo quindi cosa ci attende dal punto di vista termico.
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Caldo anomalo con picco nel weekend
Come già detto in precedenza, nel weekend di Capodanno avremo un robusto campo di alta pressione tra Mediterraneo ed Europa centro-occidentale e questo porterà avvezione di aria calda da sud-ovest con conseguente impennata delle temperature sia in Italia che su gran parte dell’Europa centrale e occidentale, con valori sopra la media anche di 10-12 gradi. Le temperature massime infatti potranno superare i 13°C/15°C su gran parte delle città italiane, con locali picchi anche superiori ai 20°C specie sulle Isole Maggiori. Ma questo caldo anomalo in arrivo sarà evidente soprattutto in quota. Infatti su Alpi e Appennini potremo avere temperature sopra i 10°C anche a quote di 1500 metri, con lo zero termico che si porterà sopra i 3300-3500 metri. Clima quindi con caratteristiche quasi estive in montagna che metterà a dura prova il manto nevoso, con scioglimento di neve in gran quantità anche a quote medio-alte. Aumento termico meno evidente invece nelle conche e vallate interne, dove l’inversione termica notturna manterrà valori quasi invernali e il riscaldamento diurno porterà valori di poco sopra la media.
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Appassionato di meteorologia fin da piccolo, ho deciso di continuare la mia passione con gli studi. Laureato in Fisica presso l’Università degli studi di Roma La Sapienza, ho continuato con il corso di laurea magistrale in Fisica dell’Atmosfera e Meteorologia presso l’Università degli studi di Roma Tor Vergata. Lavoro presso il Centro Meteo Italiano S.r.l come meteorologo, occupandomi di previsioni meteo e redazione di articoli meteorologici.