Ansa depressionaria verso il Sud Italia
Buongiorno e buona domenica cari amici del Centro Meteo Italiano. Nel corso della giornata di ieri abbiamo assistito al transito di un fronte instabile tra Balcani e Mediterraneo centrale, portando acquazzoni e temporali soprattutto di stampo pomeridiano sulle regioni centro-meridionali. Giornata odierna che vede un’ansa depressionaria sul Sud Italia, con minimo al tra Ionio e Grecia. Questo porterà ancora piogge e temporali soprattutto sulle regioni ioniche, con fenomeni più intensi attesi a ridosso dei rilievi della Calabria dove non si escludono locali grandinate. Locali fenomeni pomeridiani non sono esclusi anche nelle zone interne del Centro-Sud, per lo più a carattere di rovescio o temporale. Cieli per lo più soleggiati caratterizzeranno invece la giornata al Nord e su Sardegna e regioni centrali del versante tirrenico.
Fine del caldo intenso su tutta l’Italia
Durante la settimana abbiamo assistito alla prima ondata di caldo della stagione, portata dall’espansione di un promontorio anticiclonico di matrice africana, con picco del caldo che si è avuto tra le giornate di mercoledì e giovedì, con massime che in molte zone hanno raggiunto e localmente superato i 35°C e sulla Sardegna si sono addirittura superati i 40°C. A partire dalla giornata di venerdì aria più fresca ha iniziato ad interessare l’Italia centro-settentrionale portando un lieve calo termico. Aria fresca che nella giornata di ieri ha iniziato a raggiungere anche le regioni del Sud e che continuerà ad affluire sul Mediterraneo centrale anche nella giornata odierna, con temperature che si assesteranno su valori in linea con le medie del periodo o anche leggermente sotto media sulle regioni meridionali.
Possibile nuovo impulso instabile per la fine di giugno al nord e parte del centro
Inizio settimana con vasto campo di alta pressione tra Atlantico ed Europa occidentale
Ultima settimana di giugno che dovrebbe iniziare con un vasto e robusto anticiclone delle Azzorre disteso tra Atlantico ed Europa occidentale. Anche il Mediterraneo dovrebbe subirne gli effetti con condizioni meteo stabili in Italia e caldo nella norma. Non è escluso nella prima parte di settimana qualche disturbo sulle regioni settentrionali a causa di infiltrazioni umide, con fenomeni specie sui settori alpini.
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Ultimi giorni di giugno con alta pressione sbilanciata in Atlantico
Stando agli ultimi aggiornamenti dei principali modelli, nella seconda parte della settimana dovremo avere un maggiore sbilanciamento dell’alta pressione sull’Atlantico, con l’anticiclone delle Azzorre in rinforzo a nord delle omonime Isole, dove avremo valori di pressione al suolo fino a 1035 hPa e lasciando più scoperto il Mediterraneo. Correnti più umide e instabili potranno cosi raggiungere l’Italia, con acquazzoni e temporali anche intensi che andrebbero ad interessare il Nord, ma con fenomeni in parte anche sulle regioni centrali. Maggiore protezione dovrebbero continuare ad avere invece le regioni meridionali, dove le condizioni meteo si manterrebbero stabili. Caldo che quindi si manterrà contenuto, con temperature nella media o appena sopra la media. Almeno fino a fine mese non si intravedono nuove ondate di caldo.
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Appassionato di meteorologia fin da piccolo, ho deciso di continuare la mia passione con gli studi. Laureato in Fisica presso l’Università degli studi di Roma La Sapienza, ho continuato con il corso di laurea magistrale in Fisica dell’Atmosfera e Meteorologia presso l’Università degli studi di Roma Tor Vergata. Lavoro presso il Centro Meteo Italiano S.r.l come meteorologo, occupandomi di previsioni meteo e redazione di articoli meteorologici.
