Bolla calda verso l’Europa centrale
Buongiorno e ben ritrovati cari amici del Centro Meteo Italiano. In questa prima parte di settimana una intensa ondata di caldo ha interessato l’Europa occidentale, specie tra Francia e Isole Britanniche, dove sono stati superati vari record di temperatura. Ieri nel Regno Unito, per la prima volta da quando si effettuano le rilevazioni, si è superata la soglia dei 40°C. La bolla calda si sta ora spostando verso l’Europa centrale, mentre una piccola circolazione depressionaria raggiunge le Isole Britanniche.
Caldo in aumento in Italia con massime anche oltre i 40 gradi
Mentre nei primi giorni della settimana il promontorio africano si trovava esteso sull’Europa occidentale, arrivati a metà settimana questo si estende dal Mediterraneo fino alla Scandinavia, con bolla calda che si sposta sull’Europa centrale ed anche il Mediterraneo centrale vedrà un maggiore arrivo dia aria calda africana. Caldo quindi in aumento anche in Italia, con massime che entro venerdì raggiungeranno e localmente supereranno i 40°C su Pianura Padana e zone interne tra Lazio, Toscana e Umbria. Caldo intenso anche al Sud e sulle Isole, con massime fino a 37°C-39°C.
Weekend tra sole, caldo e qualche temporale
Evoluzione sinottica verso il weekend che vede il flusso perturbato scorrere alle medio-alte latitudini con maggiori ondulazioni che vanno ad interessare l’Europa centrale ed una profonda depressione fino a 1000 hPa ad ovest delle Isole Britanniche, mentre sull’Europa meridionale continua a persistere il vasto campo di alta pressione sub-tropicale. Ondulazioni che dovrebbero portare un lieve calo dei valori di geopotenziale anche sul Nord Italia, causando maggiore instabilità pomeridiana sulle Alpi dove avremo acquazzoni e temporali e con sconfinamenti verso le pianure adiacenti. Sole e caldo intenso sul resto d’Italia, con massime oltre i 40°C anche nelle zone interne del Sud, specie tra Puglia e Basilicata.
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Caldo e clima secco non sembrano voler lasciare l’Italia almeno fino a fine mese
Prima parte dell’ultima settimana di luglio che dovrebbe vedere una circolazione depressionaria tra Isole Britanniche e Scandinavia mentre una rimonta africana dovrebbe interessare anche il Mediterraneo. Condizioni meteo che potrebbero restare praticamente asciutte in Italia fino al termine del mese di luglio, aggravando sempre di più lo stato di siccità. Temperature che non aiuterebbero in quanto il caldo rimarrà intenso con valori sopra media ancora per molti giorni. Timide speranze di cambiamento slittate verso l’inizio di agosto?
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Appassionato di meteorologia fin da piccolo, ho deciso di continuare la mia passione con gli studi. Laureato in Fisica presso l’Università degli studi di Roma La Sapienza, ho continuato con il corso di laurea magistrale in Fisica dell’Atmosfera e Meteorologia presso l’Università degli studi di Roma Tor Vergata. Lavoro presso il Centro Meteo Italiano S.r.l come meteorologo, occupandomi di previsioni meteo e redazione di articoli meteorologici.