Caldo rovente al centro-sud, fino ad oltre +46°C in Sardegna
Le immagini satellitari coadiuvate dal supporto di un radar meteorologico testimoniano condizioni meteo perlopiù stabili e asciutte sulla nostra Penisola grazie alla persistenza di un robusto promontorio anticiclonico di stampo subtropicale sul Mediterraneo centro-occidentale. Le temperature inoltre appaiono in molti casi proibitive, specie sulle pianure interne del centro-sud, con valori che arrivano a oltrepassare i +46°C localmente in Sardegna. Diverso è il discorso per parte del nord, come vedremo nel prossimo paragrafo.
Qualche temporale anche intenso e con grandine al nord
Differente è la situazione in parte del nord e in particolare sulle regioni nordorientali alle prese con l’infiltrazione di correnti più umide di matrice atlantica che danno vita a qualche intenso temporale, accompagnato spesso da raffiche di vento anche violente, calo delle temperature e, occasionalmente, da grandinate. Si assiste pertanto ad un primo lieve cedimento che riguarda la cresta dell’Alta pressione.
Calo termico nei prossimi giorni, nuovo picco di caldo ad inizio settimana
Lo stesso leit-motiv odierno si ripeterà nel corso dei prossimi giorni stando anche a quanto prospettano i principali centri di calcolo, con i temporali che prenderanno forma soprattutto sulle regioni nordorientali (non mancando di interessare nel Weekend anche quelle nordoccidentali) e colpiranno in maniera localmente anche intensa e con grandine. Le temperature subiranno mediamente un calo nel nostro Paese, sebbene le condizioni meteo si manterranno stabili e asciutte al centro-sud, prima tuttavia di un nuovo picco di caldo ad inizio della prossima settimana.
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Nuovi picchi fino ad oltre +45°C tra lunedì e martedì, poi maltempo in vista?
Una nuova recrudescenza del caldo africano sembra interessare il nostro Paese ad inizio settimana prossima, con un altro sensibile aumento delle temperature, che potranno tornare a raggiungere valori di +45°C localmente o superiori. A seguire, a partire dalla metà della prossima settimana, nonché da mercoledì 26 luglio una saccatura depressionaria sembra iniziare ad affondare verso il Mediterraneo centrale, con risvolti di maltempo anche intenso, accompagnato da un calo delle temperature, a seguire. L’instabilità potrebbe interessare soprattutto il centro-nord, benché il calo termico che ne potrà derivare riguarderà anche il meridione. C’è dunque luce in fondo al tunnel, ma la strada da percorrere è ancora lunga e la tendenza può ancora cambiare in un senso o nell’altro: vi invitiamo pertanto a seguire i prossimi aggiornamenti sul nostro sito.
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Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.
