Rapido passaggio instabile nella giornata di domani
Salve e ben ritrovati cari lettori del Centro Meteo Italiano. Attuale situazione sinottica che vede ancora un vasto campo di alta pressione tra Atlantico ed Europa occidentale che mantiene stabili le condizioni meteo anche sulla Penisola Italiana, con cieli soleggiati e nebbie e nubi basse su pianure e coste. Ma nella giornata di domani è in arrivo un blando fronte freddo che porterà maltempo prima sulle regioni adriatiche e poi al Sud, con quota neve in calo nelle ore serali fin quasi in collina.
Torna il bel tempo nel weekend con temperature in aumento
Il transito del blando fronte freddo sull’Italia sarà molto rapido e già nella giornata di sabato si allontanerà verso sud-est. Residui fenomeni nella mattinata di sabato tra Calabria e Sicilia, bel tempo ovunque a seguire. Questo perché una nuova espansione dell’alta pressione sul Mediterraneo porterà un aumento dei geopotenziali con tempo stabile per tutto il weekend ed anche temperature in aumento nella giornata di domenica con valori anche sopra la media del periodo. Non mancheranno però nebbie e nubi basse in Pianura Padana ed anche su Liguria, Toscana e Umbria.
Possibile fronte freddo ad inizio prossima settimana
Gli ultimi aggiornamenti del modello americano GFS mostrano per gli inizi della prossima settimana ancora un robusto campo di alta pressione tra Atlantico ed Europa occidentale, ma meno invadente sul Mediterraneo. Questo permetterà ad un fronte freddo, pilotato da un vortice depressionario in discesa dalla Scandinavia, di transitare sul Mediterraneo centrale con possibile formazione di un minimo al suolo sul Tirreno. Questo porterebbe maltempo organizzato al Centro-Sud, con piogge e temporali ed anche nevicate abbondanti in Appennino. Ancora asciutto invece il Nord. Temperature che tenderebbero a diminuire su tutto il Paese a causa dell’aria fredda in ingresso con il fronte instabile. Possibile cambiamento di circolazione nella prima decade di febbraio?
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Possibile cambio di circolazione per la prima decade di febbraio
Gli ultimi aggiornamenti del modello americano GFS mostrano l’anticiclone delle Azzorre spostare il suo cuore sul Mediterraneo appena dopo il transito della saccatura e poi tendere subito in ritirata verso sud. Questo aprirebbe cosi le porte dell’Atlantico, con varie perturbazioni fredde dal nord Atlantico che potrebbero raggiungere l’Italia portando maltempo invernale questa volte anche sulle regioni settentrionali e nevicate abbondanti sulle Alpi. Per ora si tratta soltanto di una ipotesi e per questo vi invitiamo a seguire i prossimi aggiornamenti meteo che troverete sul nostro sito internet
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Appassionato di meteorologia fin da piccolo, ho deciso di continuare la mia passione con gli studi. Laureato in Fisica presso l’Università degli studi di Roma La Sapienza, ho continuato con il corso di laurea magistrale in Fisica dell’Atmosfera e Meteorologia presso l’Università degli studi di Roma Tor Vergata. Lavoro presso il Centro Meteo Italiano S.r.l come meteorologo, occupandomi di previsioni meteo e redazione di articoli meteorologici.
