Meteo – Capodanno stabile con bel tempo sull’Italia, ma non ovunque; le ultimissime

Alta pressione in affermazione sull’Italia

Campo altopressorio disteso dalla Penisola Iberica sino alle nazioni orientali europee, tende ad affermarsi anche sul Mediterraneo centro-occidentale. In tal modo le condizioni meteo risultano stabili sull’Italia, salvo innocui addensamenti all’estremo sud, ancora influenzato da una residua circolazione fredda nord-orientale. Temperature in deciso aumento, specie in montagna, mentre condizioni inversionali determinano gelate al primo mattino sui settori di pianura.

Dicembre termina con l’alta pressione

Alta pressione che non mollerà facilmente la presa con i centri di calcolo odierni che mostrano condizioni anticicloniche insistere almeno fino a metà della prossima settimana. In tal modo gli ultimi giorni del mese di dicembre saranno caratterizzati da condizioni meteo diffusamente stabili sull’Italia, grazie ad un campo barico alto e livellato attorno ai 1030 hPa, seppur il ritorno di nubi basse e nebbie su parte della Pianura Padana.

San Silvestro con diffusa stabilità

Mese di dicembre che terminerà quindi in compagnia dell’alta pressione. Ultimo giorno dell’anno, 31 dicembre, che sarà quindi contraddistinto da tempo diffusamente stabile sull’Italia. Serata di San Silvestro che sarà caratterizzata da cieli diffusamente sereni, fatta eccezione per possibili nebbie e nubi basse in formazione sulla Pianura Padana, dove le temperature potrebbero portarsi vicine allo zero. Per chi vorrà quindi trascorrere i festeggiamenti all’aperto ci sono buone notizie con tempo diffusamente asciutto.

Capodanno con l’alta pressione?

Osservando i principali modelli probabilistici emerge come sia il modello europeo che americano simulano un campo d’alta pressione ancora presente sul Mediterraneo centrale l’avvio del nuovo anno, con valori mediamente di 1030 hPa sull’Italia. Le condizioni meteo per il Capodanno potrebbero quindi essere ancora caratterizzate da condizioni meteo mediamente stabili,  fatta eccezione per le due Isole Maggiori influenzate da una lacuna barica in isolamento sul nord Africa; possibile qualche nube di passaggio e locali fenomeni.

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