Anticiclone si afferma sul Mediterraneo
Un campo di Alta pressione di matrice africana si impone sul Mediterraneo centrale e determina un sensibile ulteriore rialzo delle temperature sulla nostra Penisola nella giornata odierna, con valori che localmente superano i +40°C. Nonostante questo, i cieli appaiono spesso nuvolosi a causa della presenza del pulviscolo sahariano in quota. Qualche rovescio si attiva comunque all’estremo nordovest, per i primi spifferi instabili di origine atlantica in arrivo dai quadranti occidentali.
Prossime ore ancora qualche isolato rovescio in Italia, caldo africano ovunque
Nel corso delle prossime ore, nonostante un lieve miglioramento, qualche rovescio isolato continuerà comunque ad azionarsi sui settori nordoccidentali, mentre le condizioni meteo sulle rimanenti aree dello stivale tenderanno a restare stabili e asciutte, anche se con nubi spesso in transito. Le temperature, in questo contesto, quando non stazionarie, risultano in ulteriore aumento rispetto ai valori registrati nelle precedenti 24 ore.
Caldo fino a domani, poi Anticiclone in ritirata
Nella giornata di domani venerdì 21 giugno le condizioni meteo si manterranno pressoché identiche, con qualche nota di maltempo più organizzata e forse più intensa sulle aree più settentrionali, con temporali non esclusi. Il caldo africano continuerà invece ad interessare il resto della Penisola, stando anche a quanto prospettano i principali centri di calcolo, con temperature che raggiungeranno nuovamente picchi elevati, soprattutto localmente. Nel Weekend, tuttavia, l’Anticiclone apparirà in visibile ritirata.
Torna il maltempo al centro-nord nel Weekend, con possibili nubifragi e crollo termico generale
Nel Weekend l’Anticiclone africano subirà una visibile ritirata, lasciando spazio alle correnti più umide e instabili di matrice atlantica sul Mediterraneo centrale, dove è atteso il ritorno del maltempo. La giornata più instabile sarà quella di domenica 23 giugno, quando temporali e possibili nubifragi potrebbero raggiungere anche parte del centro oltre che il nord. Le temperature tenderanno a diminuire ovunque in Italia e il crollo sarà più sensibile laddove i fenomeni colpiranno in maniera più intensa.
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Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.
