CICLONE DENNIS, VENTI FINO A 255 KM/H IN ISLANDA
Meteo – La vivace attività del Vortice Polare in questo anomalo mese di Febbraio, è la principale responsabile delle frequenti ed intense tempeste che negli ultimi giorni stanno transitando sul Nord Atlantico e parte dell’Europa. Dopo Ciara, infatti, è il turno di Dennis la super tempesta che in queste ore sta tenendo in apprensione la Gran Bretagna; dopo aver sfogato la sua forza sull’Islanda, con le raffiche di vento che hanno addirittura toccato i 255 Km/h rilevati dalla stazione meteorologica di Hafnarfjall, posta a 40 Km a Nord della capitale Reykjavik, attualmente è la Gran Bretagna a fare i conti con i venti tempestosi e piogge intense. In particolare le raffiche più intense stanno raggiungendo i 140-150 km/h tra Galles e Scozia, con punte di 170 Km/h sulle Highlands scozzesi.
MET OFFICE ALLERTA PER LA GRAN BRETAGNA
Attualmente il centro della tempesta Dennis è localizzata a Sud dell’Islanda con un valore pressorio di ben 928 hPa; nelle prossime ore tale tempesta è prevista approfondirsi ulteriormente, con i valori barici che potrebbe scendere fin sotto i 925 hPa; il Met Office, per tali motivi, ha diramato un’allerta arancione per tutta la Gran Bretagna, per l’ulteriore peggioramento delle condizioni meteorologiche tra oggi e la giornata di domani, Domenica 16 Febbraio. Non solo venti tempestosi, ma l’allerta è estesa anche per le forti piogge e le mareggiate. Gli effetti di Dennis raggiungeranno anche il Nord Europa, in particolare la Scandinavia dove le ventilazione è attesa in rinforzo nelle prossime ore.
TEMPESTA SUL NORD ATLANTICO, RIPERCUSSIONI ANCHE IN ITALIA
La tempesta Dennis non giungerà in Italia, passando a latitudini ben più settentrionali; tuttavia la sua intensità tenderà a ripercuotersi indirettamente anche sulle sorti meteorologiche italiane. Il flusso teso zonale sull’Europa centrale, attivato dall’elevato gradiente barico tra Dennis e l’anticiclone sul Mediterraneo centrale, richiamerà masse d’aria ancor più miti verso l’Italia. Le temperature già superiori la medie del periodo, subiranno tra domani ed inizio della settimana un ulteriore incremento, specialmente sui settori adriatici ed alpini. Anomalie termiche positive che tra domani e Lunedì supereranno i 10°C sulle Alpi, mentre nella vicina Slovenia raggiungeranno i 20°C.
FEBBRAIO ANOMALO SULL’ITALIA, PROSEGUE L’ALTALENA TERMICA
Aumento termico atteso nelle prossime ore sull’Italia per il sopraggiungere, quindi, di masse d’aria più miti dai quadranti occidentali. Tuttavia proseguirà l’altalena termica su tutta la Penisola, per l’alternanza continua tra fasi stabili e miti al transito di rapidi impulsi instabili seguiti da correnti più fresche dal Nord Atlantico. Tra Mercoledì e Venerdì, difatti, le temperature potrebbero subire un nuovo calo, con il ritorno della neve lungo l’Appennino anche sotto i 1000 metri.
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Laureato in Fisica dell’Atmosfera e Meteorologia presso l’Università degli studi di Roma Tor Vergata, attualmente sto perfezionando la mia preparazione attraverso il corso di laurea magistrale in Atmospheric Science and Technology. Lavoro presso il Centro Meteo Italiano S.r.l come meteorologo, occupandomi anche della sezione redazionale meteo e comunicati per emittenti radiofoniche.
