METEO - CICLONE MEDITERRANEO in arrivo, rischio NUBIFRAGI per l'ITALIA: ecco dove e quando

Guarda la versione integrale sul sito >

Primo peggioramento sull'Italia oggi

Un primo peggioramento delle condizioni meteo si è osservato nella giornata odierna sulla nostra Penisola, con l'arrivo dei rovesci su alcuni settori del nord Italia tra la notte e la mattina, che hanno interessato in particolare l'alta Lombardia, il Trentino Alto Adige e il Veneto occidentale. Non solo, fenomeni anche più intensi, si sono centrati e continueranno in parte a farlo anche questa sera tra Liguria e Toscana, con cumulati qui puntualmente già elevati. Qualche blando rovescio potrebbe interessare nelle prossime ore anche l'area costiera e subcostiera della Campania.

Weekend all'insegna del maltempo sull'Italia

Va prefigurandosi un weekend particolarmente dinamico dal punto di vista meteorologico per lo stivale. L'afflusso di correnti nordorientali andranno favorendo un peggioramento delle condizioni meteo che interesserà tra domani venerdì 22 e la prima parte del fine settimana e dunque la giornata di sabato 23 ottobre principalmente i settori centrali. Successivamente le suddette correnti andranno ad alimentare l'innesco di una ciclogenesi spiccata sul Canale di Sicilia che porterà le prime piogge e temporali e che nella prima parte della prossima settimana potrà essere alla base di severo maltempo su alcune zone d'Italia.

Fenomeni in intensificazione nella notte tra domenica e lunedì sulla Sicilia jonica

Il maltempo, che nella giornata di domenica 24 ottobre interesserà già alcune aree del meridione, subirà un'intensificazione nelle prime ore di lunedì 25 a causa proprio della suddetta ciclogenesi, che darà origine con tutta probabilità ad un vero e proprio ciclone mediterraneo. Rischio di nubifragi interesseranno dunque dapprima i settori jonici della Sicilia e poi soprattutto quelli della Calabria stando a quanto si prospetta dalle proiezioni dei principali centri di calcolo e come vedremo nel prossimo paragrafo.

CONTINUA A LEGGERE.

Guarda la versione integrale sul sito >