Condizioni meteo attuali
Salve e buon mercoledì cari amici del Centro Meteo Italiano! La terza settimana di gennaio prosegue sotto l’influenza di un robusto anticiclone che si estende verso la Scandinavia e il Mare del Nord, mentre aria fredda proveniente dai Balcani raggiunge il Mediterraneo centrale. Nelle prossime ore, un nuovo impulso freddo porterà instabilità al Centro-Sud Italia, con fenomeni generalmente deboli. Tuttavia, non si escludono nevicate sparse fino a quote di 400 metri sull’Appennino centro-settentrionale.
Goccia fredda in quota verso l’isolamento?
Secondo i principali modelli meteorologici, nei prossimi giorni si assisterà all’isolamento di una goccia fredda in quota, accompagnata da una circolazione depressionaria, tra il Mediterraneo occidentale e il Nord Africa. Questa configurazione potrebbe successivamente spostarsi verso l’Italia, causando un peggioramento significativo del meteo, soprattutto al Sud. La presenza di un robusto anticiclone sull’Europa centrale potrebbe rallentare il movimento della depressione, aumentando il rischio di fenomeni prolungati.
Maltempo nel prossimo fine settimana
Nel fine settimana, la goccia fredda in quota potrebbe risalire verso l’Italia, determinando un marcato peggioramento meteo. Le Isole Maggiori saranno inizialmente le aree più colpite, con piogge intense e temporali, specialmente sui settori orientali. Altrove, transiteranno nubi diffuse, ma con condizioni in prevalenza asciutte. Nei giorni successivi, il maltempo dovrebbe intensificarsi sulle regioni meridionali, con particolare attenzione ai settori ionici, dove potrebbero verificarsi temporali e nubifragi.
Margine di incertezza elevato per la prossima settimana
Dopo il weekend l’evoluzione meteo per il prosieguo di gennaio resta molto incerta. Sia il modello americano GFS che l’europeo ECMWF mostrano una circolazione depressionaria risalire dal nord Africa verso il Mediterraneo centrale. A seguire si inizia ad intravedere una nuova risalita dell’alta pressione verso i settori più settentrionali con possibile retrogressione di aria fredda sull’Europa centro-orientale, impossibile stabilire al momento se avremo conseguenze anche sull’Italia.
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Tecnico Meteorologo certificato secondo lo schema WMO ed iscritto all'Associazione Meteo Professionisti (AMPRO); fondatore di Meteo Lazio nel 2014, realtà che vanta una rete di stazioni meteo private. Fornisce dati meteo e bollettini per svariate sedi di Protezione Civile nel Lazio.
