METEO - Scatta l'ALLERTA della Protezione Civile: CIRCOLAZIONE DEPRESSIONARIA porta TEMPORALI in ITALIA, ecco dove

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Miglioramento del tempo in atto

A seguito di un pomeriggio contrassegnato dallo sviluppo di piogge e temporali soprattutto sull'Appennino centrale e sulle Alpi nordorientali, le condizioni meteo stanno tornando a migliorare in queste ore, con i fenomeni che stanno incorrendo in un generico esaurimento e tempo quindi nuovamente stabile e asciutto pressoché ovunque, con gli effetti dell'Anticiclone di stampo subtropicale nuovamente dominanti sullo scenario meteorologico italiano.

Domani pomeriggio di piogge e temporali

La presenza di un'area di bassa pressione sul settore balcanico determinerà l'ingresso di correnti più instabili e più fresche ad alta quota sul Mediterraneo centrale, responsabili della formazione di piogge e temporali nel pomeriggio di domani venerdì 17 giugno, che ancora una volta riguarderanno l'Appennino, coinvolgendo tuttavia quello meridionale. Possibili occasionali sconfinamenti sin sulle aree meno interne, specie al sud, mentre rimarrà invece più stabile sulle Alpi dove i rovesci e i temporali saranno, eventualmente, decisamente più localizzati.

Ecco il bollettino della Protezione Civile

Riassunto brevemente il quadro meteorologico attuale e delle prossime ore, vi riportiamo il bollettino di vigilanza meteorologica emesso oggi dalla Protezione Civile e valido per domani (fonte: Sito del Dipartimento della Protezione Civile – Presidenza del Consiglio dei Ministri): Precipitazioni: da isolate a sparse, a prevalente carattere di rovescio o temporale a evoluzione diurna, sul Lazio nord-orientale e sulle zone interne e appenniniche di Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata e Calabria settentrionale, con quantitativi cumulati puntualmente moderati; isolati rovesci o temporali, a prevalente evoluzione pomeridiana, sulle restanti zone interne e appenniniche del Lazio, sulle zone interne della Toscana meridionale, sui rilievi interni della Puglia centro-settentrionale, con locali sconfinamenti verso il versante ionico tarantino, e sul resto della Calabria centro-settentrionale, con quantitativi cumulati generalmente deboli. Visibilità: nessun fenomeno significativo. Temperature: massime elevate sulla Pianura Padana e su Toscana, Umbria, Lazio, Sardegna e zone pianeggianti interne di Puglia settentrionale e Basilicata orientale, fino a localmente molto elevate sulla Pianura Padana occidentale e sulle zone pianeggianti interne di Sardegna, Toscana e Lazio. Venti: nessun fenomeno significativo. Mari: nessun fenomeno significativo.

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