Maltempo tornato ad interessare l’Italia
Dopo che nella seconda parte di settimana scorsa l’Anticiclone ha brevemente riportato la stabilità sulla nostra Penisola, il maltempo è tornato a colpire l’Italia a partire dal pomeriggio di domenica, con piogge scarsamente accompagnate da attività elettrica che fin ora è stata perlopiù assente. I rovesci si sono concentrati sulle regioni centro-meridionali negli ultimi giorni, anche se qualche rovescio non ha mancato di colpire i settori nordoccidentali e la Lombardia nella giornata odierna, con il ritorno di qualche nevicata a partire dai 1.300/1.400 metri sulle Alpi centro-occidentali.
Oggi rovesci sul settore adriatico, maltempo anche nelle prossime ore
Anche nella giornata odierna abbiamo assistito a condizioni meteo mediamente perturbate sulla nostra Penisola e in particolare sul medio versante adriatico, dove i fenomeni solo localmente sono risultati intensi, ma anche le regioni nordoccidentali. Nelle prossime ore il fronte instabile si sposterà leggermente verso meridione andando ad interessare anche il Molise e l’alta Puglia, oltre che l’Abruzzo centro-meridionale. Rovesci che riguarderanno inoltre poche altre eccezioni (scopri quali).
Già domani notte primi fiocchi a 700/800 metri
I principali centri di calcolo vedono un improvviso sbuffo polare arrivare dai quadranti settentrionali e interessare in particolare le regioni nordoccidentali. Stando infatti a quanto proiettato da ICON, già nella notte tra domani mercoledì 24 e dopodomani giovedì 25 novembre, qualche primo fiocco potrebbe scendere sull’Appennino ligure intorno ai 700/800 metri di quota grazie alla “tramontana scura”. Neve invece a quote più alte sulle Alpi marittime, intorno ai 1.100/1.200 metri.
CONTINUA A LEGGERE.
Neve fin sui 400/500 metri sull’Appennino ligure per ora di pranzo di giovedì
Stando a quanto mostrato attualmente dal medesimo modello fisico-matematico ICON, ulteriore freddo in quota fluirà per l’ora di pranzo di giovedì 25 novembre, con la quota neve che potrebbe abbassarsi ulteriormente fin sui 400/500 metri sull’Appennino ligure sempre grazie alla tramontana scura. La neve è prevista infatti scendere a quote più alte sulle Alpi piemontesi (intorno agli 800/1.000 metri) dipendentemente dalle aree. Le precipitazioni, in particolare sull’Appennino ligure, potrebbero risultare localmente anche intense addirittura. In serata rovesci potrebbero infine raggiungere le Alpi lombarde e risultare nevosi a partire dai 1.000/1.300 metri di quota, dipendentemente dai settori alpini di riferimento.
Non dimenticate di iscrivervi al nostro canale Youtube!
Seguite, come sempre, tutti i prossimi aggiornamenti sull’evoluzione della situazione meteo sull’Italia per le prossime ore e i prossimi giorni sia sul nostro sito che sul nostro canale Youtube, dove vi invitiamo ad iscrivervi.
Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.