Meteo Italia, tempo stabile nella giornata di Pasquetta
Buongiorno e buona Pasquetta amici del Centro Meteo Italiano. La prima perturbazione del mese di aprile è oramai transitata e scivolata verso est e le condizioni meteo sono migliorate quasi ovunque già nella giornata di ieri. La giornata odierna si appresta ad essere stabile sulla maggior parte del territorio italiano, con qualche pioggia ancora al sud e Isole Maggiori. Le temperature sono diminuite rispetto ai giorni precedenti, a causa dell’ingresso di aria fredda che ha interessato parzialmente la penisola italiana, andando a confluire soprattutto sull’Europa balcanica. Molto interessante è l’evoluzione sinottica che sta avvenendo e che andiamo a vedere di seguito.
Evoluzione sinottica, saccatura artica in estensione sull’Europa centrale e il Mediterraneo
Un possente anticiclone si è andato ad isolare sull’Oceano Atlantico settentrionale, bloccando cosi l’arrivo di flussi zonali oceanici sull’Europa. La saccatura che ha interessato l’Italia nella giornata di sabato è scivolata verso est e si trova attualmente sull’Europa orientale, mentre la pressione sull’Europa centro-occidentale è tornata leggermente a salire. Una questa configurazione barica, un saccatura si sta estendo verso sud dalle zone artiche ed è diretta verso l’Europa centrale e il Mediterraneo. Affondo artico che arriverà a ridosso dell’arco alpino nella serata di oggi e poi sul territorio italiano nella giornata di domani.
Maltempo sull’Italia tra martedì e mercoledì
Tra le giornate di martedì e mercoledì, la penisola italiana sarà interessata dalla saccatura artica che favorirà il ritorno del maltempo. Sul bordo occidentale della saccatura andrà a scorrere aria molto fredda, che dalle zone artiche si andrà a riversare verso latitudini più basse, andando ad interessare anche il bacino del Mediterraneo e lo stivale italiano. Il maltempo inizierà a colpire prima le regioni di nord-est, a partire dalla tarda serata odierna, per poi interessare anche le regioni del centro e del sud. La diminuzione delle temperature dovuta a questo affondo artico è notevole e molto interessante è l’abbassamento della quota neve al nord est e regioni adriatiche. Andiamo a vedere di seguito dove potrebbe cadere la neve.
Neve fino in pianura al nord-est e a quote collinari sull’Appennino centrale
Come appena detto, l’aria molto fredda di origine artica porterà un brusco calo delle temperature e con esso un notevole abbassamento della quota neve. Molto interessante è quello che potrebbe accadere sull’Italia nord-orientale. Infatti l’ingresso di aria artica potrebbe portare la neve fino in pianura e al livello del mare. Stando agli ultimi aggiornamenti, tra la notte e il mattino di domani, una nevicata con accumulo è possibile sulla città di Trieste e una nevicata coreografica è possibile addirittura sulla città di Venezia. Neve con accumulo potrebbe scendere fino in pianura sul Friuli e sul Veneto, sempre tra la notte e le prime ore del mattino. Leggermente più alta la quota neve procedendo verso sud. Lungo la dorsale appenninica, sono attese nevicate tra la giornata di domani e dopodomani, con quota neve che andrà ad abbassarsi nel corso delle ore, fino a raggiungere le quote collinari nella serata di martedì. Localmente i fiocchi di neve potrebbero raggiungere anche la bassa collina durante le precipitazioni più intense, soprattutto sui versanti orientali. Vi invitiamo a seguire gli aggiornamenti sul nostro sito internet per non perdervi nessuna novità.
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Tecnico Meteorologo certificato secondo lo schema WMO ed iscritto all'Associazione Meteo Professionisti (AMPRO); fondatore di Meteo Lazio nel 2014, realtà che vanta una rete di stazioni meteo private. Fornisce dati meteo e bollettini per svariate sedi di Protezione Civile nel Lazio.