Maltempo sulle regioni nordorientali
Come annunciato da giorni la pausa dal maltempo che ha avvolto l’Italia ieri e anche parte dell’altro ieri sarebbe durata non più di una manciata di ore: quest’oggi il forcing dell’ondulazione atlantica è tornato a mettere in difficoltà l’Alta pressione, provocando un peggioramento delle condizioni meteo piuttosto evidente sulle regioni nordorientali, dove si sono abbattuti piogge e temporali. Tempo decisamente migliore sul resto dello stivale, con clima primaverile.
Tempo in miglioramento e nuova pausa già da questa sera
L’Anticiclone afroazzorriano non ha tuttavia intenzione di lasciare vittoria facile al flusso di correnti atlantiche ormai semistazionarie sul continente europeo. Pertanto in serata è già previsto un miglioramento delle condizioni meteo con cessazione pressoché totale dei fenomeni e tempo che tornerà ad essere asciutto. Tale evoluzione aprirà ad una nuova pausa dal maltempo che durerà anch’essa non più di una manciata di ore (circa 36 anche in questo caso).
Nel weekend torna il maltempo, colpo di scena
Le emissioni modellistiche dei principali centri di calcolo di questa settimana avevano mostrato uno scenario volto ad un peggioramento delle condizioni meteo per questo weekend che avrebbe interessato esclusivamente le zone interne e quelle nordorientali. In realtà gli ultimi aggiornamenti mostrano l’ipotesi di un maltempo più diffuso e che potrà interessare anche le aree costiere, soprattutto tirreniche. Inoltre, l’instabilità abbraccerebbe anche alcune zone del sud, a differenza di quanto previsto fino a ieri.
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Tra sabato e domenica maltempo sparso o diffuso su alcune zone del Paese (specie tirreniche)
L’affondo di una saccatura nordatlantica porterà non solo un calo generale delle temperature, ma anche dunque maltempo, in virtù di quanto detto in precedenza. Le aree maggiormente colpite saranno con tutta probabilità quelle del medio-basso Tirreno e le regioni nordorientali, con piogge, ma anche temporali localmente intensi. Rimarranno più all’ombra le regioni nordoccidentali dove pure non mancheranno precipitazioni (specie nel cuneese). L’instabilità entro domenica 30 maggio si estenderà anche sul basso settore adriatico.
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Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.
