Vortice depressionario ancora attivo sull’Italia
Buongiorno e ben ritrovati cari amici del Centro Meteo Italiano. Nella giornata di ieri un profondo vortice depressionario si è portato sull’Italia centrale, dispensando maltempo su molte regioni del Paese. Piogge e temporali anche molto intensi hanno interessato soprattutto le Marche e l’Emilia Romagna, purtroppo con allagamenti ed esondazioni di fiumi. Vortice depressionario che risulta ancora attivo sull’Italia, anche se in dissolvimento, continuando a portare precipitazioni sparse specie al Centro-Nord. Ancora maltempo in mattinata sull’Emilia Romagna, ma in graduale miglioramento nella seconda parte di giornata.
Ancora instabilità nella seconda parte di settimana
Evoluzione sinottica per i prossimi giorni che vede una circolazione fredda in quota allungata tra Europa occidentale, Mediterraneo occidentale e fino all’entroterra di Marocco e Algeria. Maltempo intenso dunque in allontanamento dall’Italia ma sempre in un contesto instabile. Non mancheranno infatti piogge e temporali soprattutto nelle ore pomeridiane, specie al Nord-Ovest e sulle regioni del versante tirrenico.
Nuovo minimo in risalita nel weekend
Stando agli ultimi aggiornamenti dei principali modelli, la goccia fredda estesa fino al nord Africa dovrebbe favorire la risalita di un nuovo minimo di pressione. Vortice depressionario che dovrebbe risalire verso il Mediterraneo centrale nel corso del weekend, fino a raggiungere il Sud Italia. Nuovo peggioramento dunque sul nostro Paese, con acquazzoni e temporali soprattutto al Centro-Sud, sulle Isole Maggiori e al Nord-Ovest, con fenomeni anche molto intensi. Ancora presto però entrare nei dettagli della distribuzione delle precipitazioni. Anche il clima si manterrà ancora fresco, con temperature leggermente sotto le medie del periodo.
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L’alta pressione ci prova per fine mese ma il suo target principale resta alle latitudini più elevate
Fino al weekend maggio proseguirà con condizioni meteo spiccatamente instabili o perturbate. Dando uno sguardo all’ultima parte del mese vediamo come diversi modelli mostri un anticiclone in rafforzamento tra Atlantico ed Europa. L’alta pressione resterà però sbilanciata alle latitudini più elevate, probabilmente centrata sulle Isole Britanniche. Avremo condizioni meteo più asciutte in Italia e clima più caldo ma sempre con instabilità di stampo pomeridiano.
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Appassionato di meteorologia fin da piccolo, ho deciso di continuare la mia passione con gli studi. Laureato in Fisica presso l’Università degli studi di Roma La Sapienza, ho continuato con il corso di laurea magistrale in Fisica dell’Atmosfera e Meteorologia presso l’Università degli studi di Roma Tor Vergata. Lavoro presso il Centro Meteo Italiano S.r.l come meteorologo, occupandomi di previsioni meteo e redazione di articoli meteorologici.