Maltempo ancora in atto sull’Italia
Nella giornata odierna le condizioni meteo all’interno della nostra Penisola risultano ancora tendenzialmente instabili, in particolare sulle regioni settentrionali e parte del centro, anche laddove il maltempo ha colpito duramente già ieri, con nuove criticità emerse quest’oggi, come vedremo anche nel presente editoriale. Le temperature, in questo contesto, non si allontanano mediamente più di tanto dalla media di riferimento, a causa della matrice relativamente mite della massa d’aria, atlantica.
Neve sulle Alpi
Le temperature sono sufficientemente basse tuttavia per far si che la neve scenda sul settore alpino tra i 1.100 e i 1.500 metri dipendentemente dai settori di riferimento. E’ da giorni in verità che le Alpi sono interessate dal susseguirsi di nevicate intermittenti. Nelle prossime ore la neve continuerà a coinvolgere tali settori a quote simili, mentre il maltempo si attiverà ancora su buona parte del nord e centro (specie tirrenico).
Ancora disagi in Toscana, duramente colpita dal maltempo
Forti disagi si riscontrano ancora in Toscana, indubbiamente la regione più coinvolta dal maltempo, con piogge e rovesci che si susseguono ancora quest’oggi seppur in forma meno intensa e più disorganizzata. Stando a quanto si apprende dal sito i principali disagi interessano il fiorentino (PER TUTTI I DETTAGLI SULLE PREVISIONI METEO DI FIRENZE, CONSULTATE IL NOSTRO SITO), come vedremo nel prossimo paragrafo.
Persone isolate ed evacuazioni in corso
Stando a quanto si apprende dal sito “quotidiano.net” i disagi riguardano ancora il fiorentino, con persone isolate in 14 comuni a causa degli allagamenti e delle frane delle ultime ore. Tali comuni sono Scandicci, Fucecchio, Sesto, Rufina, Capraia e Limite, Calenzano, Marradi, Lastra a Signa, Palazzuolo sul Senio, Barberino del Mugello, Scarperia, Vaglia, Borgo San Lorenzo e San Piero. Nei primi 5 comuni della lista vi sarebbero anche delle evacuazioni in corso. I soccorsi sono in azione e per il momento hanno fortunatamente evitato il peggio: non vi sarebbero vittime e/o feriti legati all’ondata di maltempo ancora in corso.
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Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali e iscritto al corso di laurea magistrale in Politiche per la Sicurezza Globale: Ambiente, Energia e Conflitti. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.
