Condizioni meteo in Italia
Salve cari amici del Centro Meteo Italiano! L’attuale situazione sinottica vede una vasta e profonda depressione posizionata tra Scandinavia e paesi Baltici che raggiunge valori di pressione al suolo fino a 990 hPa. Questa sta convogliando correnti perturbate e umide sulla nostra penisola che nella giornata di ieri hanno alimentato il vasto sistema temporalesco che ha imperversato tra Umbria e Marche. Vediamo quanto accaduto.
Aumenta la conta delle vittime al centro Italia
Nella giornata di ieri, le condizioni meteo sono risultate piuttosto perturbate sulle regioni del centro: un’alluvione si è concretizzata nel corso delle ore serali tra Umbria e Marche dove un temporale autorigenerante ha scaricato oltre 300-400 mm di pioggia. Diversi i fiumi esondati tra le province di Pesaro-Urbino e Ancona e purtroppo si registrano anche 8 vittime e 4 dispersi. Fortunatamente nella giornata odierna le condizioni meteo al centro risulteranno più calmierate, anche se avremo ancora temporali e nubifragi tra Campania, Puglia e Basilicata e nel pomeriggio anche sulle regioni di nord-est. I fenomeni su queste zone potrebbero insistere particolarmente, con accumuli pluviometrici in 24 ore di 50-70 mm.
In arrivo maltempo nel weekend, ecco dove
La depressione di cui abbiamo parlato nel primo paragrafo, richiamerà aria di stampo polare sull’Italia che porterà un nuovo peggioramento tra la giornata odierna e domani. Nel weekend l’aria più fresca raggiungerà il bacino Mediterraneo, portando un netto calo delle temperature su valori anche di 6-8 gradi al di sotto delle medie. Maltempo che interesserà soprattutto Triveneto, Emilia Romagna e settori Adriatici con il ritorno della neve in montagna come vedremo nell’ultimo paragrafo.
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Torna la neve in montagna, su Alpi e Appennino
Col fine settimana tornerà la neve sulle Alpi e anche sull’Appennino settentrionale: al mattino di domani 17 settembre, la dama bianca si poserà dai 1700-1800 metri sui rilievi di Piemonte, Valle d’Aosta e Trentino Alto Adige. Nevicate fin verso i 1500 metri tra Veneto e Friuli, esposte ad un maggiore apporto d’aria fredda. La neve sarà abbondante dai 1900-2000 metri su Emilia Romagna, ma anche sui rilievi di Marche e Umbria settentrionale. Qualche fiocco potrà spingersi fino ai 1400 nelle ore serali sui rilievi di confine dell’Alto Adige.
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Laureato in Fisica dell'Atmosfera e meteorologia all'università di Roma Tor Vergata entro a far parte del team di CentroMeteoItaliano.it nel 2014 come meteorologo. Mi occupo giornalmente di previsioni meteo e bollettini ma anche della gestione dei modelli di calcolo per l'atmosfera e per il mare.
