Stop al maltempo, arriva l’alta pressione
Situazione meteorologica che fa registrare un miglioramento sull’Italia. La discesa tra il vicino Atlantico e la Penisola Iberica di un’ansa depressionaria, sta infatti alimentando la risalita di un promontorio sul Mediterraneo centro-occidentale. Pressione in aumento con conseguente stabilizzazione del tempo sul nostro Paese con ampie schiarite e temperature in ripresa nel corso del weekend. Fase stabile che insisterà anche ad inizio della prossima settimana quando le temperature toccheranno i +30°C sulle due Isole Maggiori.
Ottobrata poco duratura, da metà settimana nuovo peggioramento?
Ottobrata che potrebbe essere poco duratura in questa prima fase. Tempo che si manterrà mediamente stabile sino alla giornata di martedì, ma un primo cenno di cambio circolatorio potrebbe giungere da mercoledì all’estremo Nordovest. Atteso un deciso peggioramento del tempo nella giornata di giovedì specie sulle regioni di Nordovest, Sardegna e parte del medio-alto Tirreno.
Torna il maltempo nella seconda parte della settimana?
Torna il maltempo nella seconda parte della prossima settimana. Centri di calcolo che stamane mostrano un possibile nuovo intenso peggioramento nella seconda parte della prossima settimana. Saccatura atlantica che si posizionerà sul Mediterraneo centro-occidentale per poi isolarsi successivamente sul nord Africa. Correnti umide in risalita sul ramo ascendente della saccatura porteranno un deciso peggioramento del tempo nella giornata di giovedì specie sulle regioni di Nordovest, Sardegna e parte del medio-alto Tirreno. Maltempo che tra venerdì e sabato potrebbe estendersi anche al resto del centro-sud, ma da confermare.
Torna il rischio nubifragi
Data la distanza temporale ancora considerevole e l’incertezza sull’esatta evoluzione della saccatura ( per alcuni centri di calcolo potrebbe isolarsi sul nord Africa, mentre per altri evolvere verso levante) è ancora prematuro entrare in dettagli previsionali. Tuttavia, torna alto il rischio nubifragi sull’Italia tra giovedì e venerdì quando umide correnti meridionali in seno al ramo ascendente della saccatura potrebbero innescare piogge intense e forti temporali specie sui settori tirrenici e del nord Italia. Rimanete aggiornati!
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Laureato in Fisica dell’Atmosfera e Meteorologia presso l’Università degli studi di Roma Tor Vergata, attualmente sto perfezionando la mia preparazione attraverso il corso di laurea magistrale in Atmospheric Science and Technology. Lavoro presso il Centro Meteo Italiano S.r.l come meteorologo, occupandomi anche della sezione redazionale meteo e comunicati per emittenti radiofoniche.