Campo di alta pressione porta tempo stabile e sole prevalente in Italia
Salve e ben ritrovati cari lettori del Centro Meteo Italiano. L’attuale situazione sinottica mostra una vasta area anticiclonica sull’Europa centro-occidentale con valori di pressione al suolo prossimi ai 1030 hPa, mentre una circolazione depressionaria colma di aria fredda si trova ancora attiva tra Grecia e Turchia e porta della leggera instabilità sul Sud Italia attraverso delle freddi correnti nord-orientali, ma con poche precipitazioni attese. Sull’Italia centro-settentrionale troviamo invece tempo stabile e asciutto con sole prevalente o con al più delle velature in transito. Stabilità che favorisce però anche la formazione di nebbie ed un aumento dello smog. Tale situazione meteo rimarrà per lo più invariata fino alla giornata di venerdì. Possibile cambiamento in vista del weekend?
Irruzione artica in vista del weekend con Italia parzialmente interessata
Nel corso dei prossimi giorni il robusto anticiclone andrà a rafforzarsi tra Isole Britanniche e Mare del Nord ed una massa d’aria artica scenderà sul suo bordo orientale raggiungendo l’Europa orientale. Gli ultimi aggiornamenti del modello GFS mostrano l’aria fredda di estrazione artica muovere in azione retrograda verso ovest nei giorni del weekend. L’anticiclone negli ultimi aggiornamenti risulta molto invadente, tale da costringere l’aria fredda a passare più a sud rispetto alle precedenti esecuzioni, puntando la Grecia e il Mediterraneo meridionale. L’Italia verrebbe cosi solo parzialmente interessata, con crollo termico al Centro-Sud e maltempo invernale sulle regioni del medio-basso adriatico e quelle meridionali. Neve che potrebbe scendere fino a quote piuttosto basse. La traiettoria dell’irruzione artica risulta comunque ancora molta incerta.
Torna la stabilità ad inizio della prossima settimana
L’impulso artico che nel weekend raggiungerà il Mediterraneo, all’inizio della prossima settimana si sarà già allontanato verso sud-est e la Penisola Italiana si troverà sul bordo orientale di un promontorio anticiclonico esteso fino alle Isole Britanniche, mentre sull’Europa centro-orientale scenderebbe il gelo artico, il quale potrebbe interessare parzialmente i settori orientali italiani. Sull’Italia avremmo cosi tempo per lo più stabile con clima invernale. Ma andiamo ora a vedere la tendenza meteo per la seconda parte della prossima settimana con il weekend di Natale.
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Periodo Natalizio tra gelo e correnti zonali?
Gli ultimi aggiornamenti del modello americano GFS mostrano per la seconda parte parte della prossima settimana, incluso il weekend di Natale, una vasta area depressionaria estesa su gran parte dell’Europa colma di aria molto fredda che porterebbe il gelo sul vecchio continente. L’area mediterranea si troverebbe invece interessata da un flusso di correnti zonali che porterebbero clima piuttosto mite e tempo instabile, con piogge sparse e temporali. Ma manca ancora molto tempo e l’evoluzione meteo potrebbe cambiare, con il gelo che resta in agguato. Per questo vi invitiamo a seguire i prossimi aggiornamenti meteo che troverete sul nostro sito internet.
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Appassionato di meteorologia fin da piccolo, ho deciso di continuare la mia passione con gli studi. Laureato in Fisica presso l’Università degli studi di Roma La Sapienza, ho continuato con il corso di laurea magistrale in Fisica dell’Atmosfera e Meteorologia presso l’Università degli studi di Roma Tor Vergata. Lavoro presso il Centro Meteo Italiano S.r.l come meteorologo, occupandomi di previsioni meteo e redazione di articoli meteorologici.
