Quadro incline alla stabilità e al bel tempo
Le immagini satellitari coadiuvate dal supporto di un radar meteorologico testimoniano un quadro pressoché stabile sull’Italia e accompagnato peraltro da bel tempo in prevalenza. I cieli quindi appaiono pressoché sereni o da poco a parzialmente nuvolosi grazie agli effetti portati al suolo dall’Anticiclone africano, con le temperature che tuttavia si mantengono intorno alla media di riferimento o addirittura al di sotto della stessa a causa della presenza di correnti più fredde di matrice artica sul settore balcanico e che attivano una circolazione secondaria da est anche sul nostro Paese.
Prima parte di settimana tutto sommato stabile
Seppur negli scorsi giorni qualche eccezione di maltempo ha comunque interessato lo stivale, va notato come le condizioni meteo appaiano già da qualche giorno tendenzialmente stabili e asciutte, grazie al nuovo forcing dell’Anticiclone africano, in espansione sul Mediterraneo centrale. Tale situazione si protrarrà fino alla giornata di domani giovedì 20 marzo: a seguire assisteremo infatti ad un treno di perturbazioni che non sembra arrestarsi nemmeno all’inizio della prossima settimana, come vedremo nel presente editoriale.
Weekend foriero di maltempo, con possibilità di nubifragi
Il prossimo fine settimana sarà caratterizzato da un doppio peggioramento: il primo comincerà già dalla giornata di venerdì 21 marzo, con primi rovesci e temporali in ingresso, anche intensi e localmente a carattere di nubifragio, sulle regioni nordoccidentali e in successiva estensione, entro sabato 22, su buona parte dello stivale (specie centro-settentrionale); il secondo porterà i suoi effetti nella giornata di domenica 23, con piogge e temporali localmente anche intensi e a carattere di nubifragio in tutto lo stivale, con il ritorno della neve sulle Alpi a quote di montagna.
Nuova perturbazione ad inizio settimana prossima
Una nuova perturbazione sembra tuttavia poter attraversare l’Italia ad inizio della prossima settimana. Sebbene sia ancora prematuro addentrarsi molto nel dettaglio previsionale, sembra che anche in questo caso non sia esclusa la possibilità di nubifragi. Tuttavia, trattandosi di una tendenza, essa è ancora soggetta ad importanti variazioni: vi invitiamo pertanto a seguire i prossimi aggiornamenti sul nostro sito.
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Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali e iscritto al corso di laurea magistrale in Politiche per la Sicurezza Globale: Ambiente, Energia e Conflitti. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.
