METEO - ENORME BOLLA CALDA in azione sull'ITALIA, si arriveranno a toccare valori di inizio ESTATE, ecco quando

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Rapida ondata di maltempo terminata, ora è Anticiclone

La rapida ondata di maltempo che ha interessato l'Italia nella seconda parte di giornata di lunedì 13 (Pasquetta) e per tutto martedì 14 aprile si è conclusa dunque già da qualche giorno. Essa, per quanto rapida possa essere stata, non ha mancato di apportare qualche disagio a causa di intense grandine e la formazione di una tromba d'aria sulle regioni settentrionali italiane. Inoltre ha funzionato da intermezzo tra la fase di prolungata stabilità che ha coinvolto la nostra Penisola per tutta la prima decade di aprile e quella che sta interessando tutt'ora il Paese, con temperature che, come vedremo nel prossimo paragrafo, stanno gradualmente aumentando in tutto il territorio nazionale.

Temperature che oggi raggiungono i +24/+25°C e in Sardegna anche i +26°C

Le temperature che si mostrano in rialzo già da qualche giorno grazie alla rimonta anticiclonico di origine africana che interessa però solamente l'Italia e poche aree dei Paesi oltralpe, vengono a toccare già nella giornata odierna i +24/+25°C in alcune zone delle regioni settentrionali, dopo aver raggiunto i +22/+23°C nella giornata di ieri. Ma la regione più calda ora come ora è sicuramente la Sardegna, dove si raggiungono invece diffusamente anche i +26°C. Le temperature dunque negli ultimi giorni sono continuate ad innalzarsi nonostante un aumento progressivo della copertura nuvolosa che riguarda soprattutto le regioni centro-settentrionali.

Enorme bolla calda sarà in azione anche nei prossimi giorni, seppur con qualche disturbo

L'enorme bolla calda di origine africana che in queste ore e già da qualche giorno sta interessando la nostra Penisola, continuerà a portare i suoi effetti in Italia, ma non lo farà però più in maniera tranquilla come fatto sin ora: una saccatura di maltempo presente sul Mediterraneo occidentale sta pian piano traslando verso il nostro Paese, minacciando di fatto la struttura anticiclonica che in qualche modo sarà comunque costretta a dare segnali di cedimento: lo stivale infatti, meteorologicamente parlando sarà spaccato esattamente a metà nei prossimi giorni, con temperature di inizio estate da una parte e addirittura qualche pioggia dall'altra, come vedremo nei successivi paragrafi.

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