Instabilità primaverile senza via d’uscita
Buon pomeriggio cari lettori del Centro Meteo Italiano. L’estate sembra ancora lontana seppure l’inizio della bella stagione sia davvero dietro l’angolo; eppure ancora non si intravedono fasi più stabili nel medio lungo termine. Quest’oggi continueranno le precipitazioni al settentrione, che nel corso del pomeriggio anche sulle regioni centrali a ridosso dei settori montani. Nei prossimi giorni il tempo instabile persevererà sul nostro territorio, che sarà continuamente bersagliato da piogge, a tratti intense; ecco per quale motivo!
Maltempo reiterato per la settimana corrente
Meteo – Dando uno sguardo alla situazione europea, si può osservare la vasta area depressionaria che continua ad insistere sull’Europa centrale. Il minimo di bassa pressione si trova centrato sulle Isole Britanniche, alimentato da un duraturo flusso atlantico. Questa situazione si prolungherà fino al termine della settimana con maltempo e anche il transito di un insidioso minimo depressionario. Ipotesi discordanti nel medio-lungo termine che potrebbe vedere ancora maltempo per la seconda metà del mese di Maggio.
Come evolverà il mese di Maggio nella seconda metà? Grafica a cura del Centro Meteo Italiano
Possibile fase più stabile nel medio-lungo termine? Ipotesi discordanti
Meteo – Come già abbiamo anticipato potremmo ancora avere tempo perturbato a lungo, in una spirale senza via d’uscita: questa la visione del modello europeo, che prevederebbe l’ennesimo affondo atlantico che andrebbe a tuffarsi sul bacino Mediterraneo con annessa ciclogenesi. Di idea diversa il modello Americano, il quale propone una timida rimonta dell’anticiclone che potrebbe garantire tempo più stabile al centro-sud ed instabilità al nord. Dunque anche la seconda parte del mese di Maggio, sembrerebbe non regalarci alcun assaggio d’Estate. Ma come potrebbe esordire il mese di Giugno? Scopriamolo nell’ultimo paragrafo, di seguito!
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Proiezione meteo per l’esordio dell’estate, con possibile caldo sopramedia per giugno
Meteo giugno – Quest’anno le elaborazioni del centro di calcolo Lamma convergono verso un periodo più mite e più caldo rispetto alla norma. L’Estate dunque potrebbe riservarci una partenza “sprint”, ma scopriamo perché: “A partire da giugno la circolazione a grande scala vedrà l’esaurimento della NINA e l’inizio della stagione monsonica in India e sull’Africa occidentale. Relativamente alle anomalie in zona ENSO i valori si riporteranno in media (fase neutra), mentre i principali enti previsionali (IMD e SKYMED) danno una probabilità del 70-80% di avere un monsone indiano nella norma o leggermente più debole. Per quanto riguarda il monsone africano, le proiezioni ECMWF indicano un’attività più intensa sulla costa e precipitazioni leggermente inferiori alla norma sul Sahel. In virtù di questo, sembra, al momento, poco probabile per il mese di giugno l’insorgenza di precoci e durature ondate di calore, tuttavia le temperature dovrebbero risultare comunque superiori alla norma con giorni piovosi in media. ”
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Tecnico Meteorologo certificato secondo lo schema WMO ed iscritto all'Associazione Meteo Professionisti (AMPRO); fondatore di Meteo Lazio nel 2014, realtà che vanta una rete di stazioni meteo private. Fornisce dati meteo e bollettini per svariate sedi di Protezione Civile nel Lazio.
