Instabilità in arrivo al nord Italia, ecco dove
Buon pomeriggio cari lettori del Centro Meteo Italiano! L’instabilità si fa sentire in Italia e si manifesterà nelle ore pomeridiane specie sulle regioni del nord Italia. Nel frattempo sul resto della penisola, le condizioni meteo risultano decisamente stabili, con temperature che si sono abbassate di qualche grado grazie all’influenza di una circolazione instabile in quota. Si segnala soltanto la presenza di qualche nube sulla Toscana, sulla Calabria e sul nord della Sicilia. Nelle prossime ore le temperature torneranno ad innalzarsi raggiungendo punte decisamente elevate al sud, tuttavia più basse rispetto ai giorni scorsi.
Caldo al meridione, temperature attese fino a +40°C sulla Sicilia
Le temperature stanno iniziando a salire sulle regioni meridionali, dopo i picchi dei giorni scorsi. La Sicilia (così come la Calabria) ha fatto registrare nel corso della settimana picchi di oltre 40°C. E’ proprio l’Isola Maggiore a detenere il record assoluto di temperatura massima per il continente europeo dell’estate 2021: sono stati registrati ben 45°C dalla stazione SIAS (Servizio Informativo Agrometeorologico Siciliano) nella giornata di ieri. Questo valore è stato raggiunto grazie ai forti venti di caduta (noti anche come Foehn o Favonio); nel weekend inoltre avremo una nuova ondulazione atlantica che favorirà la formazione di temporali e forti rovesci al settentrione.
Ondulazione atlantica attesa nel weekend, fenomeni intensi su alcune regioni
Nel primo fine settimana del mese di luglio ci attendiamo un nuovo peggioramento delle condizioni meteo. Sebbene tra venerdì e sabato vivremo una breve ripresa dell’alta pressione, i modelli matematici principali ipotizzano il passaggio di un cavo d’onda atlantico. Questo favorirà la formazione di forti temporali su gran parte dei settori Alpini, coinvolgendo Lombardia, Piemonte, Trentino e Triveneto. Attenzione anche a possibili fenomeni violenti che potranno manifestarsi con grandinate e acquazzoni. Sul proseguimento della stagione estiva non ci sono dubbi: per ora dalle principali proiezioni stagionali non si evince la possibilità di ondate di caldo durature in Italia. Scopriamone il motivo nell’ultimo paragrafo.
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Novità sul prosieguo della stagione estiva 2021
Novità a riguardo del prossimo bimestre estivo: il centro di calcolo Lamma, ha messo in evidenzia ancora una volta la difficoltà per il periodo estivo di essere interessati a lungo da ondate di caldo. Di seguito si riporta la proiezione: “il prosieguo dell’estate e l’inizio dell’autunno 2021 (trimestre Luglio-Agosto-Settembre) dovrebbe essere caratterizzato da temperature superiori alla norma e da un numero di giorni piovosi in linea con la climatologia di riferimento (1981-2010). Si conferma, pertanto, che l’estate 2021 potrebbe ricalcare l’andamento delle estati degli ultimi 15-20 anni, periodo in cui il trend di aumento delle temperature è risultato più evidente, scostandosi tuttavia dagli eccessi osservati in stagioni come 2003, 2009, 2012, 2015, 2017 e 2019. Dal punto di vista dinamico, infatti, gli elementi climatici caratterizzanti il periodo estivo non sembrano favorire rimonte anticicloniche di matrice africana particolarmente persistenti con conseguente bassa probabilità di importanti ondate di calore. Le precipitazioni legate al Monsone Africano, unitamente alla previsione di un debole Monsone Indiano sul comparto occidentale e ad un indice AMO neutro, non dovrebbero favorire innalzamenti pronunciati dell’ITCZ (zone di convergenza intertropicale) tali da influenzare la nostra penisola, conferendo all’anticiclone estivo connotati prevalentemente atlantici (Anticiclone delle Azzorre)”.
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Tecnico Meteorologo certificato secondo lo schema WMO ed iscritto all'Associazione Meteo Professionisti (AMPRO); fondatore di Meteo Lazio nel 2014, realtà che vanta una rete di stazioni meteo private. Fornisce dati meteo e bollettini per svariate sedi di Protezione Civile nel Lazio.
