Le correnti perturbate abbandonano l’Italia
Fin dalle prime ore della notte di oggi le condizioni meteo si sono evolute verso un deciso miglioramento sulla nostra Penisola anche grazie all’allontanamento delle correnti perturbate che per tutta questa settimana fino alla giornata odierna avevano interessato l’Italia, approfittando di un arretramento dell’Alta pressione. Correnti perturbate che comunque hanno dato origine a temporali anche intensi e talvolta accompagnati da grandinate e che hanno interessato settori circoscritti dello stivale.
L’Anticiclone recupera il controllo dell’Italia
La nuova espansione dell’Anticiclone africano verso i quadranti settentrionali è la principale artefice quindi dell’allontanamento delle suddette correnti perturbate dalla nostra Penisola tornando conseguentemente ad imporsi sul Mediterraneo e sull’Italia. Le condizioni meteo di visibile stabilità riguarderanno lo stivale non solo tutto oggi, ma anche la giornata di domani domenica 22 agosto (seppur con qualche primo disturbo di maltempo sull’estremo nordest), con il sole protagonista e le temperature in lieve e ulteriore aumento (scopri quali picchi sono previsti).
Aria atlantica in discesa verso l’Italia dal prossimo inizio settimana
Questa situazione così presentata e così vissuta anche nella giornata odierna, potrebbe tuttavia durare solo una manciata di ore poiché, stando a quanto prospettano e ormai confermano i principali centri di calcolo, la progressione di una saccatura di origine atlantica in discesa dai quadranti settentrionali provocheranno un peggioramento delle condizioni meteo a partire dalle regioni settentrionali, con il ritorno dei temporali e, occasionalmente, anche della grandine come vedremo nel prossimo paragrafo.
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Temporali, grandine e crollo termico al centro-nord
Discesa di aria atlantica dunque interesserà l’Italia e il Mediterraneo nel prossimo inizio di settimana e l’affondo perturbato porterà i suoi effetti per buona parte della stessa: se infatti inizialmente temporali, crollo termico e occasionali grandinate colpiranno le regioni settentrionali, entro metà settimana le stesse conseguenze travolgeranno anche le regioni centrali. Rimane da valutare comunque un sempre più probabile coinvolgimento quantomeno delle zone interne (comunque favorite anche al centro-nord) delle regioni meridionali.
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Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.
