La Primavera si congeda con il ritorno dell’instabilità
Meteo Estate – La stagione primaverile terminerà il 31 maggio, lasciando poi spazio a quella estiva con l’avvio del mese di giugno. Le condizioni meteorologiche risultano mediamente stabili attualmente sul’Italia, ma il passaggio di un sistema frontale e l’isolamento di una goccia fredda sui Balcani, favoriranno il ritorno dell’instabilità tra oggi e la prima parte della prossima settimana. Il mese di maggio si congederà con il ritorno di acquazzoni e temporali su molte regioni italiane: oggi sarà il turno del nord Italia, poi tra domani e lunedì toccherà alle regioni centro-meridionali fare i conti con qualche pioggia.
L’Estate al via con il mese di giugno
Meteo – Una volta concluso il mese di maggio, si entrerà ufficialmente nella stagione estiva meteorologica. Il tempo, tuttavia, faticherà a stabilizzarsi sull’Italia, nonostante un campo anticiclonico proverà ad insediarsi sull’Europa sudoccidentale. L’Italia, infatti, i primi giorni del mese di giugno si ritroverà ancora parzialmente interessata da una circolazione fresca ed instabile in azione sul comparto Balcanico, mentre infiltrazioni umide riusciranno in parte a fare breccia all’interno del campo anticiclonico. Non mancheranno quindi acquazzoni a ciclo diurno almeno fino alla festività del 2 giugno.
Tendenza meteo fino a metà giugno
Meteo – Osservando le anomalie di geopotenziale a 500 hPa previste dal centro di calcolo europeo, dal 4 giugno l’anticiclone subtropicale potrebbe riuscire ad imporsi con più decisione sull’Europa meridionale, quindi anche sull’Italia. Un periodo più stabile e decisamente caldo, quindi, non è escluso sull’Italia a partire dal prossimo fine settimana, ma potrebbe essere di breve durata. Una nuova lacuna barica, infatti, potrebbe nuovamente prendere forma sui Balcani attorno al 10 giugno , favorendo il ritorno dell’instabilità diurna anche sulle nostre regioni.
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L’Estate parte in sordina?
Il mese di giugno potrebbe proseguire con qualche disturbo anche durante la seconda parte del mese. L’ITCZ è attualmente ancora al di sotto della media del periodo, ragion per cui è lecito aspettarsi delle fugaci comparse dell’anticiclone subtropicale sull’Italia, mentre l’anticiclone delle Azzorre potrebbe ancora preferire longitudini più occidentali rispetto all’Italia. Non si escludono, quindi, ancora disturbi per la seconda parte del mese di giugno, seppur in un contesto climatico gradevole.
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Laureato in Fisica dell’Atmosfera e Meteorologia presso l’Università degli studi di Roma Tor Vergata, attualmente sto perfezionando la mia preparazione attraverso il corso di laurea magistrale in Atmospheric Science and Technology. Lavoro presso il Centro Meteo Italiano S.r.l come meteorologo, occupandomi anche della sezione redazionale meteo e comunicati per emittenti radiofoniche.
