METEO ESTATE - Stagione in DIFFICOLTA' e nuove ROTTURE ipotizzate a LUGLIO. Le prospettive per AGOSTO

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Giornata di maltempo alle spalle, ecco quanto accaduto ieri

Salve e ben ritrovati cari lettori del Centro Meteo Italiano! Abbiamo appena oltrepassato una fase decisamente instabile, dettata dal passaggio di un cavetto d'onda che ha generato forti temporali in transito sulle regioni settentrionali. L'avvezione d'aria fredda in quota, ha permesso la formazione di nuclei temporaleschi ben organizzati che hanno dato adito a forti raffiche di vento, intensa attività elettrica, grandine di grosse dimensioni e locali allagamenti. Questo quadro previsionale è ben distante da quanto previsto nel fine settimana, quando avremo una rimonta di un promontorio anticiclonico.

Tendenza meteo per il fine settimana

Meteo weekend – Il beltempo tornerà anche al nord, grazie alla presa di posizione di un nuovo promontorio d'alta pressione che dominerà sullo scenario Mediterraneo. Le temperature torneranno ad incrementare sulle regioni settentrionali, toccando ed oltrepassando i 30°C. Molto più caldo al sud, anche se non vivremo i picchi termici che abbiamo registrato nelle giornate passate. Tuttavia l'insidia di una nuova perturbazione atlantica si fa sentire: arrivano le ultime conferme infatti dai modelli matematici. Ecco perché

Luglio vacillante, ma le tendenze mostrano caldo sopra la media e precipitazioni normali

Meteo – Il mese di luglio si sta rilevando sulle regioni del nord Italia decisamente perturbato. Tuttavia dalla prossima settimana un nuovo passaggio instabile potrebbe abbracciare tutta la penisola: da lunedì, il movimento di una figura barica depressionaria si inoltrerà dal sud della Gran Bretagna, passando per la Francia raggiungendo il nostro territorio. Così da metà della prossima settimana gran parte d'Italia potrebbe essere interessata dal maltempo. Tale visione andrebbe in collisione con la tendenza del centro di calcolo Lamma. Non solo luglio ma anche agosto dovrebbero risultare più caldi ma senza particolari ondate di caldo; infatti non dovrebbero esserci grossi scostamenti rispetto all'andamento delle estati del ventunesimo secolo, in cui abbiamo osservando un trend volto al riscaldamento. Inoltre si scongiurano possibili ondate di caldo durature, grazie al debole Monsone Indiano ed all'indice AMO neutro. Questi due fattori saranno fondamentali per sfavorire la risalita della zona di convergenza intertropicale (ITCZ). Tendenza per agosto ancora più estremista per il centro di calcolo Europeo, che andremo brevemente a riassumere nell'ultimo paragrafo.

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