Tempo in miglioramento ma solo per una manciata di ore
Dopo una prima parte di giornata con residua instabilità sul basso versante tirrenico, le condizioni meteo nel corso del pomeriggio sono migliorate pressoché ovunque con ampie schiarite che hanno fatto spazio ad ampi sprazzi di cieli soleggiati in Italia. Tali condizioni si rinnoveranno anche durante la corrente serata, con cieli sereni o poco nuvolosi. Temperature che hanno già subito un innalzamento piuttosto sensibile, con le massime che si sono attestate diffusamente oltre i +15°C e localmente anche oltre i +20°C. Tuttavia, il tempo è destinato nuovamente a peggiorare a breve, vediamo quando.
Da domani si aprirà una nuova fase di maltempo che durerà tutto il weekend
Il miglioramento riscontrato nel corso della giornata odierna lo si deve ad un tentativo di rimonta da parte dell’Alta pressione, tentativo che però va in porto solo parzialmente, poiché a partire dalla seconda parte della giornata di domani sabato 29 febbraio, una vasta area depressionaria che in questo momento si trova in aperto Oceano, sopraggiungerà dai quadranti nordoccidentali causando le prime note di maltempo e le prime nevicate al nord Italia, vediamo dove.
Nevicate sugli 800/1000 metri sulle Alpi centro-occidentali, sui 600/800 sulle prealpi piemontesi
Il maltempo interesserà alcune regioni del nord Italia con piogge che colpiranno soprattutto la Liguria centro-orientale, la garfagnana e le aree di confine tra Lombardia e Piemonte. Tuttavia l’instabilità si manifesterà anche sull’arco alpino centro-occidentale, con le precipitazioni che assumeranno carattere nevoso a partire dagli 800/1000 metri, mentre la quota neve risulterà leggermente più bassa sulle località prealpine piemontesi, attestandosi intorno ai 600/800 metri.
Maltempo anche domenica con possibili temporali
Nella giornata di domenica con cui esordirà il mese di marzo, il maltempo si sposterà verso meridione interessando le regioni centrali e parte del basso versante tirrenico. Le regioni più colpite saranno sicuramente quelle occidentali, con il coinvolgimento anche della Sardegna. I fenomeni potrebbero risultare a tratti anche intense soprattutto nelle zone interne alimentate dal fenomeno dello stau grazie ai venti di libeccio e accompagnati occasionalmente da attività temporalesca.
Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.