Tempo perlopiù stabile quest’oggi in Italia
Un campo di Alta pressione di matrice subtropicale rimane dominante anche nella giornata odierna sul Mediterraneo centro-occidentale, tuttavia non è riuscito ad impedire l’intrusione di correnti più umide responsabili della formazione di qualche isolato piovasco che ha coinvolto il medio-alto versante tirrenico, con accumuli comunque generalmente deboli. Le temperature, peraltro, si attestano su valori spesso anche superiori alla media del periodo.
Anticiclone prevalente fino a metà settimana
La stessa struttura anticiclonica che, fino a qualche giorno fa, sembrava abbandonare l’Italia proprio in corrispondenza dell’inizio della nuova settimana ormai alle porte, persisterà invece sul Mediterraneo centro-occidentale fino alla giornata di mercoledì 22 febbraio, quando sarà apprezzabile un primo arretramento, in un contesto di condizioni meteo che dovrebbero comunque mantenersi stabili e asciutte, fatto salvo qualche isolato piovasco al nordovest. Temperature che peraltro continueranno ad attestarsi su valori mediamente superiori alla media del periodo.
Si apre fase più dinamica da giovedì
Sembra successivamente aprirsi nella seconda metà di settimana una fase più dinamica dovuta all’arretramento dell’Anticiclone subtropicale che per lunghi tratti di questa seconda decade di febbraio ha interessato l’Italia. Stando infatti a quanto prospettano i principali centri di calcolo le correnti perturbate sembrano volerne approfittare, con il ritorno del maltempo e di qualche nevicata, ma non per tutti, come vedremo nel prossimo paragrafo.
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Qualche nevicata sulle Alpi, maltempo al nord
Le ultime proiezioni modellistiche dei principali centri di calcolo sembrano aver ridotto la portata anche di quest’ondata di maltempo, con qualche pioggia in arrivo solamente sulle regioni settentrionali e neve sulle Alpi a quote di montagna. I settori centro-meridionali dello stivale infatti sembrano risentire infatti di una radice anticiclonica piuttosto forte, con temperature che in ogni caso non subiranno variazioni significative pressoché ovunque, risultando al più in diminuzione sulle regioni del nord Italia.
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Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.
