Tempo in peggioramento in Italia
Salve cari amici del Centro Meteo Italiano! La prima settimana di marzo si chiuderà con un nuovo peggioramento del tempo in gran parte dell’Italia, causato da un flusso perturbato che si estende dalla Groenlandia all’Europa occidentale, mentre sulla Scandinavia si osserva un campo di alta pressione. Questo scenario porterà a un deterioramento delle condizioni meteorologiche a partire dalle regioni settentrionali della nostra penisola, con fenomeni attesi successivamente sul resto d’Italia. Entriamo nel dettaglio.
In arrivo tanta neve in Italia
Focus meteo – Il secondo weekend di marzo si preannuncia instabile o perturbato su tutto il territorio italiano. Durante la notte tra venerdì e sabato, si prospetta maltempo diffuso soprattutto nel Centro-Nord e in Sardegna, con piogge e temporali localmente intensi, soprattutto lungo i settori tirrenici centrali. È prevista neve sulle Alpi fino a quote inferiori ai 1000 metri, mentre sull’Appennino la quota sarà leggermente più alta. Nel corso della seconda parte di sabato, il maltempo si spostera’ verso le regioni meridionali, mentre altrove si osserverà un miglioramento temporaneo. Tuttavia, questa tregua sarà di breve durata, poiché domenica è atteso un nuovo impulso perturbato proveniente da ovest.
Tempo incerto ancora tra domenica e lunedì
Tra domenica e l’inizio della prossima settimana, i principali modelli meteorologici prevedono un ulteriore peggioramento del tempo. Ci si aspettano piogge e temporali, prima al Nord e poi verso il Centro-Sud, con fenomeni più intensi soprattutto sui versanti occidentali dell’Italia. Le temperature tenderanno a diminuire all’inizio della prossima settimana, con la possibilità di neve fino a quote comprese tra 1000 e 1200 metri lungo l’Appennino.
Tempo in miglioramento dalla prossima settimana
Dalla prossima settimana i modelli sembrano ancora incerti, per quanto si farebbe strada l’ipotesi di una fase più stabile in Italia. Un promontorio d’alta pressione si farà spazio dall’Europa occidentale condizionando parzialmente anche il tempo in Italia. Ipotesi valida anche per il modello europeo, anche se la distanza temporale che ci separa è ancora elevata.
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Tecnico Meteorologo certificato secondo lo schema WMO ed iscritto all'Associazione Meteo Professionisti (AMPRO); fondatore di Meteo Lazio nel 2014, realtà che vanta una rete di stazioni meteo private. Fornisce dati meteo e bollettini per svariate sedi di Protezione Civile nel Lazio.
