Anticiclone in avanzamento
Nei prossimi giorni sul bacino del Mediterraneo tornerà a far visita l’Anticiclone africano dopo una lunga assenza. Ultime note d’instabilità in queste ore per alcune regioni del nostro Paese, poi sole salvo nebbie e nubi basse ma soprattutto caldo anomalo con le temperature oltre la media di riferimento anche di 10°c. Dopo le abbondanti nevicate sulle Alpi, il manto nevoso instabile e le temperature in ulteriore aumento faranno salire sensibilmente il rischio valanghe nei prossimi giorni. Tornerà il clima invernale in Italia oppure tutto finito così?
Temperature in aumento in tutta Italia
Con l’anticiclone africano e le correnti meridionali sull’Italia si avvertirà un progressivo aumento delle temperature eccetto sulla pianura Padana dove nebbie e nubi basse troveranno un habitat ideale per mantenere il clima umido e freddo. Le temperature saliranno ulteriormente fino a superare i 20°c sulle regioni centrali e meridionali del Paese, zero termico alle stelle sull’Appennino. Tuttavia nulla da escludere per il proseguo della stagione invernale con possibili ondate di gelo e neve nel lungo termine secondo le proiezioni dei principali modelli
Tendenza meteo Febbraio 2021
Centro di bassa pressione sull’Europa settentrionale, saccatura di bassa pressione sull’Italia con valori di pressione al suolo fino a 1000 hPa. Anticiclone delle Azzorre sulla sua sede di origine, coadiuvato dalla componente africana nei prossimi giorni raggiungerà l’Italia. Il mese di Febbraio tuttavia è noto per grandi ondate di gelo e neve ed anche quest’anno potrebbe dire la sua. A metà mese non si esclude la possibilità di un’irruzione Siberiana sull’Europa e successivo coinvolgimento anche dell’Italia.
Situazione sinottica e tendenza a grande scala
Anticiclone verso l’Europa occidentale ed il Mediterraneo con bel tempo e clima caldo nei prossimi giorni sull’Italia. Evoluzione meteo nel lungo termine ancora tutta da decifrare con i modelli meteo in grande confusione, diatriba tra flusso atlantico e correnti orientali siberiane per l’Europa intera.
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