Inverno al momento latitante
Al momento la stagione invernale appare molto pigra e latitante. Vero è che ci sono state tre irruzioni fredde, una delle quali ha portato la neve in pianura sulle regioni settentrionali verso metà dicembre e un’altra di queste a quote molto bassi sul versante adriatico verso il finire dell’anno 2019, ma questo Gennaio si dimostra piuttosto anticiclonico, con temperature neanche molto oltre la media del periodo, ma comunque piuttosto arido in termini di piogge e nevicate (almeno al momento).
Nebbie sulla Pianura Padana con inquinamento oltre la soglia di salute
L’Anticiclone di origine azzorriana che è ormai dominante sulla nostra Penisola crea condizioni favorevoli alla formazione di foschie dense e di banchi di nebbia sulle aree maggiormente esposte a tale fenomenologia, nonché nelle vallate e sulla Pianura Padana. La nebbia tra l’altro “intrappola” in sé tutti gli agenti chimici inquinanti, compresi i PM10 (le polveri sottili) previste oltre la soglia di salute in tutta l’area padana (oltre dunque i 50 milligrammi al metro cubo).
Come sarà febbraio 2020?
Anomalie pluviometriche in Europa per Febbraio 2020. Fonte immagine: https://effis.jrc.ec.europa.eu/applications/seasonal-forecast/
Ci apprestiamo a grandi falcate ad andare verso la metà del mese di gennaio e, sebbene si prevedano segnali di svolta per la terza decade del mese corrente, in molti si chiederanno come sarà febbraio 2020. Ebbene, non giungono notizie rassicuranti per gli amanti del freddo e della neve: come da immagine di copertina, che raffigura la proiezione mensile del modello inglese ECMWF e che vedrebbe la stragrande maggioranza di Europa sotto un’anomalia termica positiva più o meno intensa.
Mese piuttosto secco, soprattutto sul versante occidentale italiano
Abbiamo analizzato ciò che è previsto a livello termico sull’Italia e sulla stragrande maggioranza del continente europeo per Febbraio 2020, ora ci manca di analizzare l’aspetto pluviometrico. Mentre sul versante adriatico la quantità di pioggia che dovrebbe cadere lungo l’arco del mese in esame dovrebbe risultare in media o anche lievemente al di sopra, il versante tirrenico vivrà un nuovo mese piuttosto secco e siccitoso, con anomalie da lievi a moderate di deficit pluviometrico. Bene, ma non benissimo sulla Sicilia.
Alcune precisazioni: anomalie termiche positive non per forza si traducono in assenza di ondate di freddo
Alla base di quanto scritto fin ora nel corrente articolo bisogna fare delle dovute precisazioni. Ad anomalie termiche positive non per forza combaciano ondate di freddo completamente assenti durante il mese. L’esempio che si può fare è anche piuttosto banale. Se su un campione di 10 giorni, 7 sono sopra la media del periodo e 3 sono sotto, risulterà che la decade è oltre la norma, ma in realtà ci sono state ben tre giorni di freddo. Inoltre essendo comunque una tendenza mensile e dunque a lunghissimo raggio temporale, essa ha un basso grado di affidabilità.
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Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.
