Situazione sinottica ed evoluzione: aria fredda e maltempo al Sud Italia
Buon pomeriggio cari lettori del Centro Meteo Italiano! La prima settimana di febbraio 2025 si apre con una configurazione sinottica dominata da un robusto anticiclone sull’Europa centro-occidentale, con massimi al suolo fino a 1040 hPa. Contestualmente, un flusso di aria fredda si muove dall’Europa orientale verso il Mediterraneo centrale, mantenendo temperature al di sotto delle medie stagionali. Tale dinamica ha già portato nevicate significative a quote basse, in particolare sulle regioni meridionali.
Maltempo e neve a bassa quota: focus sul Sud Italia
Le condizioni meteo tra oggi e domani rimarranno sostanzialmente invariate: alta pressione sul Centro-Nord e instabilità diffusa al Sud. Sul Meridione, il vortice depressionario attivo a sud della Sicilia continuerà a richiamare aria fredda, portando fenomeni intensi sulle Isole Maggiori e rovesci sparsi sulle regioni peninsulari.
Le nevicate potranno interessare quote medio-basse, specie lungo i rilievi appenninici del Sud, con accumuli significativi localizzati. Nelle zone interne della Calabria e della Sicilia, non si escludono episodi nevosi a partire dai 600-800 metri. Sul resto del Paese, le temperature rigide favoriranno il mantenimento di condizioni asciutte ma fredde.
Alta pressione in rinforzo e tendenza meteo per il weekend
Nel corso della settimana, il flusso freddo dai quadranti orientali continuerà a caratterizzare il quadro meteorologico italiano, con temperature fino a 5-7°C sotto la media, in particolare al Centro-Sud. Tuttavia, entro il fine settimana, l’alta pressione potrebbe rafforzarsi ulteriormente, spostando il vortice depressionario verso il Mediterraneo occidentale.
Questo spostamento potrebbe determinare una temporanea tregua sulle regioni meridionali, sebbene le Isole Maggiori restino esposte a fenomeni localizzati, inclusi temporali e nubifragi. La situazione rimane incerta, ma i modelli confermano la probabilità di un ritorno a condizioni più stabili su buona parte del Paese entro domenica.
Tendenza per febbraio 2025: ecco le prime ipotesi secondo i modelli stagionali
Il mese di febbraio rappresenta un momento cruciale per la stagione invernale, con la possibilità di dinamiche atmosferiche significative. Utilizzando le ultime uscite dei modelli stagionali come ECMWF, CMCC e NMME, si delineano alcune indicazioni generali per il prossimo mese.
Le temperature di febbraio potrebbero risultare generalmente in linea con le medie del periodo sull’Italia, con locali anomalie negative più marcate sui settori meridionali ed orientali del Paese. Per quanto riguarda le precipitazioni, si evidenziano possibili deficit pluviometrici lungo le regioni tirreniche, mentre le aree adriatiche e del Sud Italia potrebbero risultare più esposte a fenomeni, inclusa la neve a quote basse.
Febbraio 2025 potrebbe dunque essere un mese dinamico, caratterizzato da un alternarsi di fasi stabili e instabili, con la persistenza di un flusso freddo dai quadranti orientali che manterrà temperature invernali su gran parte della penisola.
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Tecnico Meteorologo certificato secondo lo schema WMO ed iscritto all'Associazione Meteo Professionisti (AMPRO); fondatore di Meteo Lazio nel 2014, realtà che vanta una rete di stazioni meteo private. Fornisce dati meteo e bollettini per svariate sedi di Protezione Civile nel Lazio.
