Fase dinamica sull’Italia, arriva un nuovo peggioramento
Il mese di aprile sta attraversando una fase decisamente dinamica sull’Italia, interessata dal passaggio di diversi impulsi instabili. Un nuovo peggioramento del tempo è atteso nel corso del weekend, per l’arrivo di un’intensa perturbazione dalla Francia che determinerà piogge e temporali in particolare sulle regioni settentrionali. Domenica instabile anche su parte del centro, mentre al sud ed Isole prevarrà un tempo asciutto con temperature attese localmente fino a +25°C.
Festa della Liberazione tra nubi, schiarite e qualche acquazzone
La Festa della Liberazione, 25 aprile, vedrà l’Italia ancora interessata dalle umide correnti occidentali, ma con un campo barico mediamente livellato attorno ai 1015 hPa. La giornata trascorrerà sostanzialmente asciutta e stabile al sud e sulle due Isole Maggiori, nonché lungo le coste tirreniche. Nubi alternate a schiarite sul resto del Paese, con acquazzoni e locali temporali attesi dal pomeriggio sui settori alpini, lungo l’Appennino centro-settentrionale e zone interne del centro; i fenomeni potranno sconfinare sin verso le pianure emiliane e localmente sulle coste marchigiane e Liguria. Dalla sera meteo in peggioramento su gran parte del Triveneto e Lombardia con piogge diffuse.
Possibile pausa anticiclonica da metà della prossima settimana
Il tempo si manterrà a tratti instabile sul nord Italia fino alla giornata di mercoledì 27 aprile, mentre al centro-sud e sulle due Isole Maggiori si osserverà una progressiva stabilizzazione dell’atmosfera. Alta pressione in arrivo poi da metà settimana sul bacino del Mediterraneo, garantirà un prosieguo di settimana più stabile anche sulle regioni settentrionali, con temperature miti su tutto il Paese. Aprile potrebbe quindi concludersi con tempo più stabile e decisamente primaverile sull’Italia, ma attenzione al ritorno del maltempo per l’avvio di maggio. Vediamo maggiori dettagli nella pagina successiva.
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Maggio al via con il maltempo?
L’ultimo mese della stagione primaverile è ormai alle porte e le condizioni meteorologiche potrebbero mantenersi piuttosto dinamiche. Dopo la pausa anticiclonica attesa per la fine di aprile, i principali modelli matematici intravedono un possibile nuovo peggioramento del tempo proprio con l’avvio del mese di maggio. L’alta pressione attualmente presente sul nord Europa è infatti prevista traslare verso ovest nel corso dei prossimi giorni, “agganciando” successivamente l’anticiclone delle Azzorre e ponendo le basi per un anticiclone di blocco nel comparto Atlantico. In tal modo una saccatura scivolerebbe dal nord Europa verso il Mediterraneo centro-orientale, portando un avvio di maggio più fresco ed instabile. Trattandosi tuttavia di una proiezione a lungo termine, quindi soggetta a delle variazioni, vi consigliamo di rimanere aggiornati con i nostri prossimi editoriali.
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Laureato in Fisica dell’Atmosfera e Meteorologia presso l’Università degli studi di Roma Tor Vergata, attualmente sto perfezionando la mia preparazione attraverso il corso di laurea magistrale in Atmospheric Science and Technology. Lavoro presso il Centro Meteo Italiano S.r.l come meteorologo, occupandomi anche della sezione redazionale meteo e comunicati per emittenti radiofoniche.