Italia tra alta pressione e residui fenomeni
Salve e ben ritrovati cari lettori del Centro Meteo Italiano. Attuale situazione sinottica che vede una vasta circolazione depressionaria tra Scandinavia, Europa centrale e Isole Britanniche, con delle correnti fresche e umide di natura atlantica che vanno ad interessare anche il Nord Italia, mentre sul Mediterraneo inizia a rimontare l’alta pressione. Questo porta tempo stabile quindi soprattutto sulle regioni centro-meridionali, mentre dei fenomeni interessano il Nord-Est e l’Emilia Romagna nelle ore mattutine e acquazzoni e temporali colpiranno nel pomeriggio le zone interne del Centro, specie tra Umbria e Marche.
Prossimi giorni con tempo stabile e temperature in media
Nel corso del weekend, l’estensione di una saccatura dalla Scandinavia verso l’Europa centrale ha permesso l’ingresso di aria più fresca da nord sul Mediterraneo centrale, determinando una diminuzione delle temperature sulla Penisola Italiana, le quali si dono portate in linea con le medie del periodo ed anche sotto media al Nord. Nel corso dei prossimi giorni l’alta pressione continuerà a rimontare sul Mediterraneo portando condizioni meteo sempre più stabili, anche se non mancheranno piogge e acquazzoni sulle Alpi e sull’Appennino settentrionale. Le temperature, anche se in lieve aumento si manterranno circa in media con quelle del periodo o leggermente sopra la media al meridione, almeno fino a domani, mentre mercoledì il rialzo termico risulterà più sostanziale.
Festa della Repubblica con bel tempo in Italia e caldo intenso, instabilità sulle Alpi
Nel giorno della Festa della Repubblica un promontorio anticiclonico di matrice africa si estenderà con forza sul Mediterraneo centrale e valori di pressione al suolo intorno ai 1015 hPa. Questo porterà tempo stabile in Italia con cieli soleggiati da Nord a Sud, ma con dell’instabilità pomeridiana lungo l’arco alpino a causa di infiltrazioni fresche in quota. Le temperature inizieranno a risultare elevate, con massime sui 33/36°C al sulle regioni tirreniche, al Sud e sulle Isole Maggiori, con punte anche superiori specie nelle zone interne dalla Sardegna. In Pianura Padana e sulle regioni adriatiche centrali le massime risulteranno invece tra i 27°C e i 30°C.
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Meteo weekend: ondata di caldo anomalo, vediamo quando il picco
Ultimi aggiornamenti dei modelli meteo che all’inizio del primo weekend di giugno mostrano temperature fino a 8-10 gradi al di sopra delle medie in Italia. Temperature che nelle zone interne del Centro-Sud non faranno fatica a superare i +35 gradi con punte anche prossime ai +40 gradi. Al momento il picco di questa anomala ondata di caldo africano potrebbe essere proprio sul finire del primo weekend di giugno. A seguire non si esclude l’inserimento di una piccola goccia fredda sul Mediterraneo orientale con possibile peggioramento meteo, la distanza temporale però è ancora troppo elevata.
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Appassionato di meteorologia fin da piccolo, ho deciso di continuare la mia passione con gli studi. Laureato in Fisica presso l’Università degli studi di Roma La Sapienza, ho continuato con il corso di laurea magistrale in Fisica dell’Atmosfera e Meteorologia presso l’Università degli studi di Roma Tor Vergata. Lavoro presso il Centro Meteo Italiano S.r.l come meteorologo, occupandomi di previsioni meteo e redazione di articoli meteorologici.
