In Italia la quiete dopo la tempesta
Se non per qualche pioggia che assume carattere di nubifragio sulle coste joniche della Sicilia, in Italia si vive una situazione nettamente più tranquilla rispetto a quella rinvenuta nel corso dei passati giorni, in cui non solo era sotto gli effetti di un’ondata di freddo di origine artico continentale, ma questa saccatura di aria gelida aveva anche iniziato ad alimentare una perturbazione afro-mediterranea il che ne ha causato l’intensificazione.
Eventi estremi nel mondo
Nei Paesi orientali continuano invece a registrarsi eventi meteorologici estremi riguardanti in questo particolare periodo dell’anno soprattutto le piogge. Avevamo parlato nei giorni scorsi di forti nubifragi abbattutisi in Iran, una tra le nazioni più colpite dall’emergenza coronavirus peraltro, dove diversi erano stati i danni anche alle persone a causa delle inondazioni. In questo caso invece è stata la volta dello Yemen, come vedremo nei successivi paragrafi.
Fiumi d’acqua nelle strade intrappolano le persone e ne causano la morte di alcune
Pesanti nubifragi si sono riversati in diverse aree dello Stato dello Yemen, dove stando a quanto scrive il sito “alertageo.org“, hanno causato delle inondazioni nelle quali sono rimaste intrappolate diverse persone e uccise alcune altre. I soccorritori si sono attivati in maniera quasi immediata per estrarre dall’acqua le persone rimaste intrappolate, riuscendone ad estrapolare molte vive, ma anche alcune morte. Nella fattispecie sarebbero almeno 2 le vittime.
I medici preoccupati per le inondazioni
I medici dello Yemen sarebbero preoccupati della situazione meteorologica prevista nelle prossime ore con le piogge che continueranno ad abbattersi su queste aree e, stando sempre a ciò che scrive il sito “alertageo.org” avrebbero chiesto al governo di risolvere il problema delle inondazioni. Questo perché l’acqua che invade le strade potrebbe portare l’attenzione di molte zanzare che a sua volta potrebbero essere portatrici di malattie infettive generali e non comunque del coronavirus: per quest’ultimo infatti, anche il nostro Ministero della Salute ha smentito l’ipotesi che le zanzare possano essere vettori di contagio.
Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.